Potrebbe essere l’incipit di un libro di fantascienza. Invece è quello che una “gola profonda” racconta. E così una pagina di Storia dell’esplorazione spaziale cancellata a bella posta, rimossa, stracciata dai libri, sembrerebbe riemergere nei ricordi e nelle ammissioni di chi c’era o sapeva.
Delle presunte missioni spaziali sul Pianeta Rosso, hanno già parlato alcuni dei più noti insider americani (dall’ex sergente maggiore dell’esercito Bob Dean al sedicente ingegnere dell’Area 51 Bob Lazar) e sul web circolano anche filmati che mostrano Marte visto dall’oblò di un’astronave o da un “fly-over” sulla sua superficie.
Ma i dettagli che Luca Scantamburlo- scrittore e ricercatore freelance- ha ricevuto da un suo contatto personale e segreto vanno oltre. L’uomo- presumibilmente un militare di area Nato che ha avuto modo di visionare materiale scottante- ha rivelato infatti come e quando queste missioni avvennero, da dove partirono, quale centro le controllò e quale ne fu l’obiettivo.
Non solo: ha fornito anche del materiale a sostegno delle sue affermazioni: 4 foto che ritrarrebbero, per l’appunto, un astronauta americano sul suolo marziano. Nel 1970…
Una di queste immagini è già stata resa nota da Scantamburlo sul suo sito (www.angelismarriti.it) nella primavera scorsa. Le altre, inedite, saranno mostrate domani sera, nella puntata della mia rubrica “Extremamente” in onda all’interno della trasmissione di Italia 1 “Tabloid”. Sarà lo stesso scrittore a spiegare al pubblico i particolari ancora poco chiari di questa vicenda apparentemente incredibile che potrebbe però celare una verità inconfessabile.
Di seguito il documento tratto da angelismarriti.it
Fonte: http://www.extremamente.it/2011/08/01/un-astronauta-su-marte-extremamente-mostra-le-foto-mai-viste/
Fonte: http://www.angelismarriti.it/comunicati_stampa/progettoredsun-aldrin-armstrong-marte1970.htm
La notizia è estremamente interessante. Però al di là delle foto vorrei fare alcune considerazioni.
RispondiElimina1) La prima è che non si capisce perchè una missione su Marte con equipaggio umano sia stata taciuta alla collettività, tanto più che la NASA ha continuato a spendere contributi pubblici ancora per almeno altri 30 anni per mandare sonde robotizzate. Mi pare illogico ed insensato il fatto che un ente come la Nasa abbia continuato a spendere contributi pubblici per coprire un non ben definito interesse di non si sa bene chi.
2) Secondo aspetto è quello tecnologico. A quanto ne so ancora oggi a ben 40 anni da quella ipotetica missione mandare uomini su Marte potrebbe presentare dei problemi non indifferenti. Fra i più banali ma non trascurabili quelli dovuti alla lunga permanenza nello spazio tra cui la permaneza prolungata in ambiente a gravità ridotta e l'inteso assorbimento di radiazioni cosmiche.
3) Il terzo aspetto è economico. Ancora oggi con tecnologie molto più avanzate, motori ionici e materiali molto più leggeri, una missione umana di andata e ritorno su Marte comporta la spesa di cifre folli.
4) il quarto aspetto è che non mi pare siano stati valutati alcuni particolari elementi fondamentali. Sappiamo che Marte nella sua rivoluzione intorno al Sole si trova a volte molto più vicino alla Terra di altre. Nel 1970 Marte si trovava in una posizione propizia per la missione? ....Qualcuno ha indagato davvero se gli astronauti che sarebbero stati inviati su Marte risultano aver lasciato le proprie famiglie per almeno 2 anni? .....la foto è suggestiva come è interessante tutta la storia tanto che se fosse confermata potrebbe rivelarsi una conquista senza precedenti, ma credo che prima di lasciarsi andare occorra rispondere prima a domande oggettive come quelle da me poste
Ciao Anonimo, bisognerebbe indagare meglio su questo caso e cercherò di saperne di più presto...
RispondiEliminaC'è da dire che un eventuale motivo segreto risponderebbe anche a tutti i punti precedenti...ovvero..Quanto sappiamo in realtà del reale livello tecnologico militare raggiunto dai vari governi(più o meno ombra)?
Per rispondere alla domanda 1) potrei dirti che Nasa e governo-ombra potrebbero essere due entità separate o che la Nasa sia un ente di copertura.
2)Come detto sopra alcune tecnologie potrebbero essere rimaste segrete...
3)Vedi sopra
4)Ancora con delle tecnologie molto avanzate è possibile che questi problemi fossero marginali...compresi i 2 anni per il viaggio
In questo blog dò spazio a tante notizie alcune più verosimili di altre...ma più si cerca e si và a fondo più cresce il sospetto che la realtà superi la fantasia...
Grazie per il tuo commento.
A presto!!