domenica 29 maggio 2011

Oklahoma (Usa): Ufo seguono un tornado

Il filmato andato in onda su alcune tv americane come la BBC e la KOCO5 di Oklahoma, hanno evidenziato la presenza di sfere di luce che seguono il percorso distruttivo di un tornado. Il video pubblicato su YouTube sta facendo il giro del mondo...


Nel video si possono notare sfere di luce che seguono il percorso distruttivo di un tornado. Il video pubblicato su YouTube sta facendo il giro del mondo, ma subito è battaglia tra scettici e ufologi. Sicuramente qualcuno dirà che sono detriti o lanterne cinesi, ma se si anlizza meglio il filmato non credo che si possa trattare di detriti. Le sfere possiedono una dinamica di volo intelligente, fermandosi e ripartendo, poi più avanti nel video, si può osservare meglio una sfera di luce che passa attraverso la tromba del Tornado, sparendo quindi e ricomparendo subito dopo due secondi. Nel frattempo aumentano i commenti su You Tube e le testimonianze, che vedono molte persone aver segnalato la presenza di questi misteriosi oggetti.



Fonte: http://www.segnidalcielo.it/index.php/segnidalcielo-news/430-oklahoma-usa-gli-ufo-seguono-un-tornado

martedì 24 maggio 2011

Quel pianeta è abitabile a venti anni luce da noi

Venti anni luce, così lontano eppure così vicino. E un nome strano, Gliese 581d, che viene dalla stella nana attorno a cui orbita, Gliese 581, senza la “d” finale


E’ un nuovo pianeta che gli scienziati francesi che l’hanno individuato definiscono “capace di ospitare la vita, in forme simili a quelle che conosciamo sulla Terra”. La scoperta è stata annunciata da un comunicato del Cnrs, il centro per la ricerca scientifica francese. Si stima che il pianeta possa avere una massa sette volte superiore alla terra, ed estendersi per circa il doppio della superficie. E’ dal 2007 che ne è nota l’esistenza, ma un nuovo studio ne definisce l’abitabilità, dopo una ricerca più accurata sull’atmosfera, che permetterebbe la presenza di acqua.

Gliese 581d orbita infatti all’esterno della cintura verde della relativa stella, nella cosiddetta “zona di Goldilock”, una posizione in cui la temperatura è ideale per l’esistenza dell’acqua in forma liquida. Non è così caldo da farla evaporare e nemmeno così freddo perché congeli. E con il tipo di atmosfera ad alta densità di diossido di carbonio, che gli scienziati ritengono probabile per un pianeta così grande come quello individato, potrebbero quindi esserci piogge, nuvole, oceani. E quindi la vita, in forma vegetale e anche animale. E addirittura intelligente, sempre nel campo delle ipotesi. Gliese 581d è solo uno degli oltre cinquecento pianeti extrasolari scoperti negli ultimi 15 anni

Ma secondo chi l’ha scoperto, 581d potrebbe non avere un ambiente del tutto simile alla Terra. Anzi, sarebbe “un posto piuttosto strano da visitare”. L’aria più densa e le nuvole più compatte, secondo il Cnrs, manterrebbero la luce in superficie in una perpetua colorazione rosso-tramonto, piuttosto scuro. E la grande massa del pianeta lascia ipotizzare una gravità doppia rispetto alla Terra. E comunque, arrivarci non è possibile per la nostra attuale tecnologia. Venti anni luce significa che per raggiungere Gliese ci vorrebbero circa 20 anni, viaggiando alla velocità della luce. Utilizzando le nostre attuali tecnologie, ci vorrebbero circa 300mila anni. Un tempo necessario per studiare molti altri metodi per viaggiare nello spazio.

Fonte: http://www.repubblica.it/scienze/2011/05/19/news/quel_pianeta_abitabile_a_venti_anni_luce_da_noi-16436613/

La gravità olografica

La gravità è la più misteriosa delle forze della natura. Da un secolo i fisici teorici ne sono ossessionati, a partire da Einstein, che per primo ne capì la relazione con la geometria.


Intere generazioni di scienziati hanno speso la loro vita cercando di riconciliare i due cardini della fisica del secolo scorso: gravità e meccanica quantistica. Negli ultimi anni, grazie alle intuizioni di Leonard Susskind e del premio Nobel Gerard ‘t Hooft, sembra finalmente di avere imboccato la strada giusta, ma per percorrerla bisogna abbandonare la nostra intuizione e abbracciare una nuova visione dell’universo. Si tratta del concetto di olografia. Il primo esempio concreto di sistema olografico, basato sulla teoria delle stringhe, è stato costruito nel 1997 da Juan Maldacena. Ma alcuni ricercatori hanno recentemente scoperto che l’olografia sembra molto più generale della teoria delle stringhe e, forse, siamo finalmente vicini a crackare il codice segreto della gravità. Tenendo le dita incrociate, OS ha intervistato Rajesh Gopakumar, un fisico indiano tra i pionieri di queste nuove scoperte…

Che cos’è l’olografia?


Si tratta di un concetto radicalmente nuovo nel nostro sforzo di descrivere la realtà fisica in termini matematici. Tradizionalmente, la descrizione dei fenomeni fisici ha spesso portato all’introduzione di nuove entità che a volte non sono visibili a occhio nudo: penso all’atomo, ai campi elettromagnetici, ai quark, e così via. Ma tutte queste entità sono situate comunque e sempre all’interno dello stesso spazio-tempo in cui si trova il fenomeno che esse vogliono descrivere. Anche se non vediamo direttamente le onde radio, queste riempiono lo spazio tutto intorno a noi. Attraverso l’olografia, al contrario, ci proponiamo di descrivere la gravità, nel suo regime quantistico, usando degli oggetti che vivono in uno spazio completamente diverso dal nostro spaziotempo. Questo nuovo spazio “olografico” è talmente diverso da quello in cui viviamo da avere una dimensione in meno: solo due invece delle solite tre direzioni spaziali.

Che cosa stiamo imparando di nuovo sulla gravità grazie all’olografia?

Sappiamo da tempo che la gravità è qualitativamente diversa dalle altre forze della natura. È universamente attrattiva (a differenza della forza elettrica, dove due cariche dello stesso segno si respingono) e descrive la geometria stessa dello spaziotempo. Ma l’olografia ci racconta una storia radicalmente diversa: i gradi di libertà necessari per descrivere la gravità sono molti di meno di quelli che appaiono. Sono talmente pochi, che per descrivere uno spazio tridimensionale ci basta uno schermo bidimensionale. La chiave per capire questo fenomeno ci viene dallo studio dei buchi neri. L’entropia di un buco nero è pari all’area dell’orizzonte degli eventi (che è bidimensionale) e non al volume racchiuso (che è tridimensionale). Entropia è il nome che diamo in fisica al numero di gradi di libertà di un sistema: ovvero l’informazione in esso contenuta. Dunque i gradi di libertà di un buco nero stanno tutti sulla superficie del suo orizzonte degli eventi. Questo fatto straordinario, scoperto da Stephen Hawking e Jacob Bekenstein, è stato il primo indizio che la gravità ha una natura olografica.

Nella comunità dei fisici teorici, fino a ora si credeva che l’olografia fosse intimamente legata teoria delle stringhe. Ma recentemente tu e altri colleghi avete scoperto che si tratta di un concetto molto più generale…

Ci è chiaro ormai che si tratta di un concetto più fondamentale della stessa teoria delle stringhe. Insieme al mio collega Matthias Gaberdiel, ho recentemente studiato l’olografia in una teoria che è molto più semplice della teoria delle stringhe, e allo stesso tempo molto più complicata della teoria della relatività generale di Einstein (che descrive la gravità a distanze macroscopiche): una sorta di via di mezzo tra le due teorie, che si chiama “teoria di spin elevati.”

Da anni il tuo scopo ultimo è di andare all’attacco dell’olografia per carpirne le leggi fondamentali e scoprire il più semplice sistema olografico e decifrarne il “dizionario.” La tua ricerca ha dato buoni frutti?

Credo di sì: il più semplice sistema olografico, che contiene la gravità, è la “teoria di spin elevato” a cui accennavo prima. Lungo la strada però ho scoperto degli altri esempi più semplici, in cui non c’è la gravità, ma che come dei piccoli giocattoli ci permettono di definire in modo preciso cosa intendiamo per olografia, una volta che l’abbiamo ridotta all’osso. Usando questi semplici modelli, che chiamiamo in gergo “stringhe topologiche,” possiamo isolare certi aspetti dell’olografia uno per volta, senza dover risolvere il problema in un colpo solo.

Tutti gli esempi concreti di sistemi olografici finora costruiti si basano sulla presenza di una costante cosmologica negativa.Tuttavia, le misure astrofisiche ci hanno mostrato che il nostro universo possiede una costante cosmologica molto piccola, ma di segno positivo…

Senza dubbio. Nella letteratura ci sono varie proposte di sistemi olografici con costante cosmologica positiva, ma finora nessuna spiegazione si è dimostrata adeguata. In molti stanno studiando questo problema, ma credo che ci manchi ancora qualche tassello cruciale per risolvere il mistero

Recentemente, Erik Verlinde ha proposto una nuova teoria, secondo la quale la gravità non sarebbe una forza fondamentale, ma una forza statistica legata all’entropia. Hai trovato conferme di questa nuova idea nel tuo programma olografico?

L’idea di Verlinde è molto stimolante. Partendo da premesse comuni con la visione olografica, rappresenta però un punto di vista molto più radicale sulla natura della gravità. Al momento, non è del tutto chiaro quale sia la relazione tra le due e se sia possibile riconciliarle, si tratta di un problema aperto.

Il principio olografico negli ultimi anni ha cambiato il modo in cui gli scienziati guardano alla teoria delle stringhe. Non si parla più di “teoria del tutto,” ma al contrario ora si usano le stringhe come un nuovo metodo per risolvere problemi di fisica dei materiali o di fisica nucleare. Qual è secondo te lo stato attuale della teoria delle stringhe?

Ormai è chiaro che la teoria delle stringhe è uno scenario che si può adattare a problemi apparentemente diversissimi tra loro. Piuttosto che un candidato per la teoria della gravità quantistica oppure per descrivere la fisica delle particelle oltre il Modello Standard, la teoria delle stringhe rappresenta uno potente strumento di calcolo. Si tratta di una generalizzazione del concetto di teoria quantistica di campo, quest’ultima utilizzata con successo dappertutto in fisica. La teoria di campo venne scoperta nel contesto della fisica delle particelle, ma si capì in seguito che si trattava di un linguaggio universale che poteva essere applicato alla fisica dei superconduttori e dei materiali, alla dinamica dei fluidi e persino alla finanza! La teoria delle stringhe è molto simile: si tratta di uno strumento che può essere utilizzato laddove la teoria di campo non è più valida.

C’è un modo di usare l’olografia per mettere alla prove sperimentale la teoria delle stringhe?

Sono convinto che sia possibile usare l’olografia per testare le stringhe in modo del tutto inaspettato. Sto pensando alle ricerche recenti che cercano di spiegare certi aspetti della fisica dei materiali, nel caso per esempio di elettroni fortemente accoppiati, in termini olografici, usando metodi mutuati dalla fisica gravitazionale. Se questo programma riuscirà a individuare esperimenti specifici con cui testare l’olografia, avremo finalmente una conferma di questa idea rivoluzionaria e, nella migliore delle ipotesi, della stessa teoria delle stringhe.

Stai dicendo che c’è una nuova rivoluzione delle stringhe dietro l’angolo?

Stiamo finalmente mettendo insieme nuovi ingredienti concettuali che ci permetteranno presto di fare un salto di qualità. Campi così complessi come la teoria delle stringhe hanno bisogno di periodi di relativa calma, in cui costruire quelle solide basi che aprano la strada a drammatici “balzi in avanti.” Ho la sensazione che mettendo insieme le varie novità emerse in quest’ultimo periodo e unendo i trattini ci aspetti qualche grossa sorpresa…

Fonte: http://oggiscienza.wordpress.com/2011/05/23/la-gravita-olografica/#more-18918

lunedì 23 maggio 2011

Al Vaticano piacciono ufo ed extraterrestri

Specola Antichissima la tradizione astronomica I Gesuiti hanno provato che Galileo aveva ragione...Con gli occhi rivolti al cielo, la Chiesa c'è sempre stata. Si parla di Dio, e si guarda al mistero del cielo. Ma non è solo metafisica. Perché la Chiesa ha anche un osservatorio spaziale, la Specola Vaticana, che ha più di cent'anni di vita, fondata da Leone XIII nel 1891.


Ma già nel Cinquecento, nella Torre dei Venti affrescata dal Pomarancio, a pochi passi dalla Cappella Sistina, papa Gregorio XIII fece fare gli ultimi calcoli celesti per la riforma del calendario che porta il suo nome, oggi in vigore in tutti i paesi del mondo. La bolla di fondazione della Specola Vaticana racconta molto anche di ciò che succede oggi. "I figli delle tenebre - scrisse Leone XIII - sono soliti calunniare la Chiesa e chiamarla amica dell'oscurantismo, nemica della scienza e del progresso". Ma tra Chiesa e scienza - ammoniva lo stesso Papa - ci può essere "amplesso fecondo". Tanto che fu il gesuita Johan Georg Hagen, direttore della Specola nel primo Novecento, a costruire nella torre di San Giovanni un bilanciere ancora più preciso del pendolo di Foucault, che forniva la prova provata della rotazione terrestre.

La condanna di Galileo era anni luce lontana. Come anni luce lontano guardano i gesuiti che hanno in gestione la Specola Vaticana. Da Castel Gandolfo, gli astronomi del Vaticano hanno contribuito a disegnare una carta completa del cielo insieme ad altri 17 osservatori. Non tutti lo sanno, ma la cometa Timmers porta il cognome del gesuita olandese che la scoprì nel 1946. Sempre con gli occhi al cielo, la Specola Vaticana cerca anche altre forme di vita fuori dallo spazio. Recentemente, l'attuale direttore della Specola Vaticana José G. Funes ha dato conto sull' Osservatore Romano che "un gruppo di ricercatori della Nasa ha scoperto, nel Mono Lake in California, il primo microrganismo conosciuto capace di crescere e riprodursi utilizzando una sostanza tossica come l'arsenico. Affermava poi Funes che "questa nuova scoperta sicuramente contribuirà ad allargare i nostri orizzonti concettuali in materia. E chissà se, in una lontanissima galassia ellittica, qualcuno che abita su una 'super terra' orbitante intorno a una 'nana rossa' e respira arsenico, in questo momento si sta facendo le stesse domande".

Sulla vita extraterrestre, la Chiesa ha mantenuto una sorta di patto di prudenza. Fu padre Corrado Balducci, nel 1998, a romperlo. Balducci, teologo molto ascoltato, della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli, spiegò al Times che "è ragionevole affermare che gli alieni esistono", e che lo prova il Vangelo, quando proclama Cristo "re dell'Universo e non re del mondo", e questo significa che "ogni cosa nell'universo, compresi gli extraterrestri, sono conciliabili con Dio". I gesuiti della Specola, lungi dall'avventurarsi in ardite dispute teologiche, si limitano a guardare e studiare il cielo. E a trarne spunto di riflessione. Come ha fatto ieri Benedetto XVI. Il quale, sinceramente affascinato dall'esperienza spaziale, ha poi riferito a padre Federico Lombardi, portavoce della Sala Stampa Vaticana, che le risposte degli astronauti gli sono piaciute moltissimo.

Fonte: http://www.altrogiornale.org/news.php

Il trailer di 6 giorni sulla terra...film sugli studi del prof. Malanga

Venerdì 3 giugno debutterà sugli schermi il film fantascientifico tutto italiano 6 giorni sulla terra, sceneggiato e diretto da Varo Venturi ed ispirato alle ricerche del Prof. Malanga, celebre scienziato esperto di alien abductions (rapimenti alieni).


Il dottor Piso, un coraggioso scienziato, studia da anni il fenomeno delle interferenze aliene attraverso l’ipnosi. L’incontro con la giovane Saturnia lo porterà a scoperte ancor più sconvolgenti, conducendoci nella realtà nascosta per millenni dietro le quinte della storia… Nel cast ci sono Massimo Poggio, Laura Glavan, Ludovico Fremont, Marina Kazankova, Varo Venturi e Pier Giorgio Bellocchio.


Fonte: http://www.youtube.com/watch?v=VugfU-kir2U

giovedì 19 maggio 2011

Segni non decifrati

Riporto due episodi ufologici estrapolati dal novero di una casistica non molto nutrita e poco studiata. L’interessante casistica riguarda U.F.O. o loro rottami su cui furono scorti misteriosi segni che, ad oggi, restano indecifrati. Il primo evento si riferisce ad uno schianto accaduto nel 1954 in Messico ed è ricostruito da Peter Kolosimo; il secondo caso è correlato al noto incidente di Kecksburg.


"Nel 1954 l'attenzione di molti quotidiani fu polarizzata da una curiosa targa metallica rinvenuta nel Messico settentrionale, a poche decine di chilometri dal confine statunitense. La targa recava incisi segni che nessuno riuscì a decifrare. A quanto si disse, l'oggetto era precipitato al passaggio di un apparecchio fusiforme transitato nel cielo ad altissima velocità in direzione sud est. Il comando, che aveva preso in consegna la targa, si dichiarò dispostissimo a farla esaminare, ma, quando alcuni giornalisti si presentarono per scattare fotografie, l'oggetto non c'era più. Qualche giorno dopo, qualcuno affermò trattarsi d'un semplice contrassegno staccatosi da un missile spaziale americano, ma la prova di ciò non venne mai fornita: le autorità competenti 'dimenticarono' d'aver visto la lamina in questione".

Il 9 dicembre 1965, a Kecksburg (Pennsylvania), un ordigno infuocato fu visto cadere. I frammenti furono prelevati da personale militare e trasportati in una zona segreta. Verso le 16:30, molte centinaia di testimoni, ripartiti nei tre stati di Michigan, Ohio e Pennsylvania, oltre all'Ontario, in Canada, videro una palla di fuoco attraversare il cielo su un asse nord ovest/sud est. Anche molti piloti in volo al momento dei fatti notarono il fenomeno e riferirono di un'onda d'urto percepita in prossimità dell'oggetto. Alle 16:45, due bambini che giocavano in un bosco nei pressi della piccola cittadina di Kecksburg, avvistarono un oggetto luminoso, mentre precipitava nel bel mezzo della foresta. Si sviluppò un incendio che arse gli alberi circostanti. I bambini entrarono immediatamente in casa e raccontarono l'accaduto alla madre che avvisò i vigili del fuoco e la polizia.

La spiegazione ufficiale, all'epoca dei fatti, menzionò la caduta di un meteorite. La N.A.S.A. in seguito cambiò versione (di copertura), chiarendo che si era schiantato al suolo un satellite russo.

Ivan Sanderson calcolò la traiettoria della sfera infuocata, basandosi sulle testimonianze e stabilì che l'oggetto si era spostato ad una velocità di appena 1.600 chilometri all'ora. Ciò smentirebbe la tesi di un meteorite che sfreccia a velocità più elevate. Alcuni rapporti della N.A.S.A. indicarono che il satellite sovietico Cosmos 96 aveva effettivamente abbandonato la sua orbita il 9 dicembre 1965, ma alle 3.15 di notte (ossia circa tredici ore prima dei fatti occorsi in Pennsylvania): una simile sfasatura cronologica è del tutto incompatibile con l'orario dell'impatto sulla regione di Kecksburg, orario indicato dai testimoni oculari.

E’ chiaro che l'U.F.O. di Kecksburg, nonostante (o mercè) le "delucidazioni" fornite dall'ente spaziale statunitense, non fu un satellite: tra l'altro, alcuni osservatori, avvicinatisi al luogo dell'impatto, poterono osservare dei glifi su un oggetto che raffigurarono come una gigantesca campana di bronzo con striature dorate sulla superficie. Si tratta di grafemi formati per lo più da archi, asole e segmenti spezzati, talora uniti tra loro. Alcune fonti ufficiali provarono a liquidare le descrizioni dei testimoni, dichiarando che i simboli erano quelli dell’alfabeto cirillico. Anche senza essere esperti di scritture, si nota subito che i segni non sono caratteri del sistema ideato da Cirillo e Metodio.

Si può rilevare una vaga somiglianza formale tra i glifi di Kecksburg e l’antica scrittura semitica di Biblo, risalente all’inizio del II millennio a.C. E’ un sistema di tipo sillabico che il Dhorme ritiene di aver decriptato. Reputo, però, che l'analogia in parola sia il risultato di una coincidenza.

Fonti:

Cortex, Il controverso crash di Kecksburg, 2008
J. Friedrich, Le antiche scritture scomparse, Firenze, 1973, p. 155-161
P. Kolosimo, Ombre sulle stelle, Milano, 1966
R. Malini, Enciclopedia degli U.F.O., Firenze, Milano, 2003, s.v. Kecksburg

Fonte: http://zret.blogspot.com/2010/08/segni-non-decifrati.html

National Geographic e la possibilità di un attacco extraterrestre

Non ho ancora ben capito se domenica prossima sarà lanciato il servizio-inchiesta sull'Area 51 e soprattutto quale emittente (National Geographic, History Channel o Discovery Channel?) lo manderà in onda. Di sicuro, però, il 22 maggio è il giorno scelto da National Geographic per la "prima" di un altro documentario che si annuncia interessante o, comunque, foriero di discussione. Titolo: "When Aliens Attack".


La possibilità che la Terra si ritrovi alle prese con un attacco extraterrestre è valutata da vari punti di vista e prospettive, non senza una serie di premesse a mo' di sfondo, se vogliamo scontate ma necessarie per introdurre il tema. Così, tra l'altro, si ricorda la frase di Carl Sagan "Se nell'universo non ci fossero forme di vita oltre a quelle che esistono sulla Terra, saremmo di fronte a uno spreco enorme", oppure si sottolinea che solo nella nostra galassia ci sono dai 10 ai 50 miliardi di pianeti simili al nostro. "Se non pensassi che non ci fossero chance più che buone di intercettare altre intelligenze, non farei questo mestiere, anche perché non è così remunerativo e ti espone pure al rischio di non essere creduto o, peggio, di essere dileggiato" afferma il dottor Seith Shostek, astronomo veterano del programma Seti. La sua professione di fede è totale: "Se sento qualcuno dichiarare "no, non ci sono alieni nello spazio attorno a noi", io rispondo: "allora credi nei miracoli". Il miracolo, ovviamente, starebbe nel fatto che non esistono". La lista degli intervistati è nutrita e miscela, come d'obbligo in questi casi, sia i credenti sia i miscredenti, questi ultimi ben rappresentati dal colonnello Brian De Toy, già responsabile di studi strategici a West Point: "Io sono uno scettico che crede... nei miracoli. Un anno fa ero in Afghanistan e in Irak: gli alieni con i quali avevo a che fare stavano là; e di loro sono ancora oggi abbastanza preoccupato. Degli altri, no, per nulla". Ad ogni modo, c'è anche chi si è premunito. Partendo dal presupposto che l'Uomo nelle sue conquiste ha trattato male le popolazioni con le quali si è confrontato e che, per analogia, ci sono buone possibilità che gli extraterrestri ci "paghino" con la stessa moneta, il dottor Travis Taylor, per vent'anni dipendente del Dipartimento della Difesa e della Nasa, si è messo al computer e ha scritto il seguente volume: "Introduzione alla difesa planetaria". "Il punto - spiega - non è se ci sono o non ci sono, ma che cosa hanno in mente? E se i loro progetti fossero poco pacifici, com'è molto probabile che sia, la domanda diventa questa: come proteggiamo il pianeta?"

Fonte: http://misterobufo.corriere.it/

martedì 17 maggio 2011

Sensazionale scoperta in Russia: trovato oggetto nel cratere di Patomskiy

Ad una profondità di 100 metri sotto il cratere Patomskiy ci sarebbe un enorme oggetto cilindrico a forma di ellisse del diametro di circa 600 metri. Tutto sarebbe correlato al Tunguska Event!!


Il giornalista televisivo racconta la sensazionale scoperta in Russia. Ad una profondità di 100 metri sotto il cratere Patomskiy ci sarebbero o ci sarebbe, un enorme oggetto cilindrico a forma di ellisse. Le dimensioni degli oggetti (o dell'oggetto) sono enormi, circa 600 metri di diametro. Questo corpo spaziale ha colpito le rocce calcaree esplodendo all'impatto, sbriciolandosi e formando così più di un milione di tonnellate di pietre.



Questo oggetto misterioso si trova ad una profondità di 100 metri dalla superficie. Gli scienziati e i ricercatori accorsi sul posto, ci dicono che intorno al cratere sono stati rilevati segni di radiazioni. Questo copro spaziale potrebbe essere la famosa astronave aliena che tutti cercavano per l'evento famoso di Tunguska e sarebbe a forma di goccia, caduta un centinaio di anni fa esattamente nel 1908. Inoltre, gli scienziati russi hanno dimostrato che questo non è un cratere da impatto di meteoriti o asteroidi. Potete osservare il cratere su Google Earth nelle coordinate: 59.28449, 116.58954.

Fonte: http://www.segnidalcielo.it/index.php/segnidalcielo-news/406-sensazionale-scoperta-in-russia-trovato-oggetto-alieno-nel-cratere-di-patomskiy

L' ufologia a fumetti...

Segnaliamo un simpatico blog di un amico....Si trattano temi di ufologia e misteri di ogni sorta in un modo veramente originale...

Il blog è http://leavventuredibruce.blogspot.com/

lunedì 16 maggio 2011

Alla ricerca di segnali dai pianeti simili alla Terra

Astronomi dell'Università della California, Berkeley, stanno dirigendo un radio telescopio per rilevare segnali di vita extraterrestre su 86 pianeti simili alla Terra. La ricerca ha avuto inizio sabato 8 maggio 2011, quando il Robert C. Byrd Green Bank Telescope (ndr vedi immagine sopra) - il più grande radio telescopio orientabile al mondo - dedicò un ora ad otto stelle con possibili pianeti.


Il colossale "piatto" raccoglierà ogni 24 ore dati su ognuno dei pianeti, che sono stati segnalati da un elenco di 1.235 pianeti individuati dal telescopio spaziale della NASA Keplero.

"Non è assolutamente certo che tutte queste stelle abbiano sistemi planetari abitabili, ma sono luoghi molto buoni per cercare gli extraterrestri", ha dichiarato Andrew Siemion, ricercatore presso la UC di Berkeley.

Un altro ricercatore, il dottor Dan Werthimer ha dichiarato: "abbiamo scelto pianeti con buone temperature - tra zero e 100° Celsius - perchè ci sono molte più possibilità affinchè ospitino la vita".

Dopo aver puntato la stella da setacciare, la ricerca verrà estesa nell'intero campo di Keplero per i segnali provenienti da altri pianeti oltre gli 86 stabiliti.

"L'analisi completa dei segnali intelligenti potrebbe durare un anno", ha affermato Werthimer.

"Se si estrapolassero i dati da Keplero, ci potrebbero essere circa 50 miliardi di pianeti nella Galassia", ha detto.

Werthimer conclude affermando che "è davvero eccitante essere in grado di guardare a questo primo gruppo di pianeti simili alla Terra".

Fonte: http://www.centroufologicoionico.com/articoli/astronomia-esobiologia/626-86-pianeti-per-cercare-gli-extraterrestri

domenica 15 maggio 2011

Edgar "Rothschild" Fouche (ex impiegato presso l'Area-51)

Oggi vi presentiamo l'interessante storia di Edgar "Rothschild" Fouche un ex impiegato presso l'Area-51...Buona lettura.

Dati Biografici
Edgar ha utilizzato il nome "Rothschild" come pseudonimo per il suo libro. Questo non è il nome che compare sul suo certificato di nascita o in altri documenti governativi).


Edgar A. Fouché è nato nella zona rurale sud della Georgia dalla quinta generazione di Francesi Americani. Edgar e molte generazioni dei suoi parenti sono stati storicamente coinvolti col governo e nel campo dell'intelligence, dei programmi oscuri, nel livello crypto, nelle comunicazioni sicure e nei progetti classificati. Nel periodo della rivoluzione Francese, Joseph Fouché fu Primo Ministro sotto Napoleone, capo della sua polizia segreta o nazionale e diretto antenato di Mr.Fouché. Joseph Fouché diede inizio e guidò la prima agenzia di intelligenze professionalmente organizzata. La CIA, il KGB, il MI5, il Mossad ecc.. usarono ed espansero il suo metodo di raccolta e condivisione d'informazione e di sopravvivenza politica. Alcuni storici francesi lo considerano un mascalzone, perchè sopravvisse a differenza di molti suoi leaders, incluso Napoleone e il Re di Francia, invece di affondare con la nave. I Fouchés odierni sono fieri di essere discendenti della Francia Libera che si oppose alla schiavitù, a grande spesa finanziaria e personale, prima e durante la Guerra Civile.

La famiglia di Fouché si trasferì di città in città molto spesso durante l'infanzia di Edgar. Dopo aver lasciato Americus Georgia, si fermarono per alcuni anni a San Antonio, nel Texas. Esatto, il trasferimento a S.A. dalla Georgia in "Alien Rapture" del piccolo Joe Green, avvenne realmente come scritto. La famiglia materna di Edgar, i Rothschilds Russells, sono di origine Franco Tedesca e suo nonno Russell era un predicatore Nazareno. Tutti i Rothschilds da parte di mia madre erano poveri. Edgar si laureò alla Longview high school nel Texas, dove lui era un Thespian, uno studente d'Onore, membro del Concilio degli Studenti e nel team di football, un Capitano del Gruppo Difensivo. La guerra del Vietnam s'infiammava e molti dei suoi amici e coetanei vennero catturati nel tragico vortice politico. Nel febbraio 1968 studiava presso il Kilgore College e lavorava come meccanico sulle bombe per R.G. Le Tourneau Industries. Quel mese l'esercito arruolò un numero record di giovani uomini, uno dei quali fu Edgar Fouché.

Edgar ricevette un addestramento di base alla Lackland AFB dell'Air Force, come volontario paracadutista di salvataggio. In questo ruolo si salta dagli elicotteri per salvare i piloti, solitamento sotto il fuoco in una zona calda. Si ruppe la caviglia a Fort Benning e quindi venne trasportato alla Keesler AFB, nel Mississippi. Edgar inizialmente studiò per un anno elettronica, comunicazioni, intelligence e criptologia. Durante il periodo 1967-74, Edgar si trovava e lavorava in molte basi Tactical Air Command (TAC) e Air Training Command (ATC) e Pacific Air Command Air Forces (PACAF). E' stato presso la Kadena AFB Okinawa, Udorn AFB Tailandia, Ben Hoi AFB Vietnam per periodi da un giorno a un mese e in molte altre basi nel sud-est dell'Asia (in tutto 3,5 anni in Asia). Ha frequentato diverse università, inclusa l'Università del Nuovo Messico, l'Air Force College e l'Università del Maryland. Ha ricevuto una laurea in Elettronica e Ingegneria Avionica dall'Air Force e una in Business. Lungo la via Edgar si unì alla Loggia Massonica, divenne un sommozzatore (con molti certificati PADI) e venne addestrato da Rostelov Jukov, ricevette l'addestramento da pilota e divenne un appassionato falegname.

Testimonianza presso lo IUFOR di Edgar Rothshild Fouche Copyright Aug. 1998 Fouche Media Associates


Sono qua per parlare della Tecnologia del Governo Segreto, della retroingegneria degli Artefatti Alieni e del comitato Top Secret MJ-12, di cui scrivo nel mio nuovo libro, Alien Rapture - The Chosen, con il mio co-autore Brad Steiger. Brad è autore di 143 lavori pubblicati, incluso il Best Seller Project Bluebook.

Prima di continuare, saprete esattamente cos'è il Triangolo Volante. Quello che viene visto in giro per il mondo. E' il veicolo aerospaziale più esotico e classificato del mondo. Potrebbe essere sospeso ed invisibile da qualche parte sopra Phoenix, in Arizona, Gulf Breeze in Florida, in Belgio o sulla vostra città. Vi mostrerò delle immagini del mezzo su cui ho lavorato per l'Air Force, declassificato e immagini di mezzi classificati mai visti in pubblico. Spiegherò anche come siamo arrivati a questa tecnologia.
Prima di tutto condividerò parte del passato della mia famiglia:

Ero considerato un esperto nell'Air Force, in equipaggiamento elettronico per contro-misure, in equipaggiamento crypto-logico della NSA e in Equipaggiamento Automatico di Test. Ho lavorato con molte fabbriche importanti su mezzi aerei militari ed elettronica negli USA. Ho partecipato nella progettazione, nello sviluppo, nella produzione e in programmi classificati, avionica allo stato d'arte, incluse contromisure elettroniche, comunicazioni satellitari, equipaggiamento di supporto crypto-logico. Durante la mia carriera militare ho lavorato allo sviluppo di molti aerei da combattimento e bombardieri dell'Air Force:
-F-111 swing-wing fighter-bomber
-F-15 Eagle air superiority fighter
-A-10 Wart-hog close air support fighter e tank killer
-F-16 Falcon fighter
-B-1 Lancer Bomber

Altri programmi di ricerca e sviluppo in cui ho lavorato negli anni '70 sono ancora Top Secret. Ho ricevuto oltre 4000 ore di addestramento tecnico dall'esercito e dal governo, di cui la metà in addestramenti classificati. Il mio coinvolgimento nei programmi oscuri per lo sviluppo di aerei stealth è classificato. Sono forse l'unica persona che ha lavorato realmente all'Air Base Top Secret di Groom Lake, nell'Area-51 del Nellis Range e che ne ha scritto. Ho passato 20 anni lavorando direttamente per l'Air Force USA e le Agenzie del DoD, seguiti da altri otto anni come Defense Contractor Manager. La mia ultima posizione nell'Air Force è stata come Strategic Air Command Liaison. Come Defense Contractor Manager ho lavorato da Engineering Program Manager e Site Manager per gli appaltatori del DOD coinvolti nello sviluppo classificato, nel supporto logistico, nell'ingegneria elettronica e nello sviluppo di dati tecnici dal 1987al 1995. Ora sono CEO della Fouche Media Associates, che dirigo con la mia splendida moglie Rebecca. Sono anche inventore del Neurosync MIME, software di modificazione del comportamento che usa Messaggi Subliminali e d'Intrattenimento ipnotici.

Ho fatto un viaggio per eseguire una ricerca da inserire in Alien Rapture, quindi ho incontrato cinque cari amici che hanno accettato di condividere informazioni confidenziali e di discutere le loro esperienze personali. Ho anche intervistato altri contatti che hanno lavorato in programmi classificati o hanno pilotato aerei classificati, per raccogliere informazioni sugli avvistamenti e i contatti con UFO. A questo punto sono stato fortunato nel trovarmi in coppia con un grande uomo e scrittore, Brad Steiger. Ho deciso di uscire dall'Industria della Difesa, avento capito che la frode, lo spreco e l'abuso crescevano sia da parte del governo che degli appaltatori.
Ho voluto lavorare da me come scrittore e sviluppatore di alcune idee. Fino ad ora sono stato un boss terribile, ho lavorato da solo molte ore senza molti benefici e il salario è stato magro, rispetto a quello che guadagnavo come Engineering Program Manager.

Chi sono stati i cinque amici e co-cospiratori e molti altri addetti ai lavori, potreste chiedere? Ho iniziato quando alcuni dei miei vecchi amici, si sono incontrati nella primavera del 1990 a Las Vegas. Parteciparono cinque di noi, che sono rimasti in contatto dopo la Guerra del Vietnam. Sono sempre stato l'organizzatore dei miei amici del Dod, dell'Esercito e dei Contractor, quindi ho preparato l'incontro.

1. Il Primo amico, Jerald, era un ex membro del TREAT Team della NSA. TREAT sta per Tactical Reconnaissance Engineering Assessment Team. Ha lavorato per il DOE o Dipartimento dell'Energia come National Security Investigator. Questa era la sua copertura, ma in realtà lavorava per la NSA. Il suo lavoro lo portava a "controllare gli impiegati" con permessi Top Secret e "Q" nel Sito di Test del Nevada e del Nellis Range che include l'Area 51. L'Area 51 era il luogo dove si eseguivano i test più classificati al mondo. Forse lo conoscete come Base Aerea di Groom Lake, Watertown, il Ranch o Dream-Land. Venne trovato morto per un attacco cardiaco un anno dopo il nostro ultimo incontro.
2. Il Secondo amico, Sal, aveva lavorato direttamente per la NSA con l'Electronic Intelligence (E lent) e divenne Defense Contractor dopo il pensionamento.
3. Il Terzo amico, Doc, era un ex pilota per gli aerei spia SR-71 e pilota di test dell'USAF alla Edwards Air Force Base.
4. Il Quarto amico, Dale, assieme a me, era in servizio durante il conflitto del Vietnam e lo conosco dai primi anni '70. Suo padre ha lavorato per oltre 20 anni per la NSA ed è la persona che mi ha inviato i documenti del MJ-12 ottenuti da suo padre. Discuterò dopo di questi documenti.
5. Il Quinto amico, Bud, fu Contractor del DoD ed Ingegnere Elettrico. Ha lavorato su programmi Top Secret in merito alle Contro Misure Elettroniche, il Radar Homing and Warning, gli ECM Jammers e gli Infrared Receivers. Si è ritirato come Program Manager e poi morì per tumore al cervello dopo 30 giorni dai sintomi. Ho ricevuto anche informazioni da altri piloti del SR-71, due piloti degli U-2, un pilota del TR-1 e da circa due dozzine di piloti di bombardieri e aerei da combattimento. Ho avuto l'immagine del TR-3B da una persona di questo ultimo gruppo.

Al tempo non avevo intenzione di scrivere dei programmi in cui venni coinvolto, a causa del Secrecy Act e dei documenti di classificazione che ho firmato. Ho avuto le mie soddisfazioni lavorando col governo, l'esercito e i contractors della difesa. Comunque ognuno di noi ha avuto esperienze con fenomeni insoliti, tecnologie estremamente avanzate e Contatti Aerei Non Identificati, precedentemente mai riportati. Ci siamo seduti in un angolo buio del Silver Dollar Saloon and Casino a Las Vegas, per discutere le nostre esperienze e condividere conoscenza. Ognuno del gruppo dei cinque, mi ha assicurato di avere abbastanza fiducia in me da pensare che avrei potuto scrivere la storia sulle loro esperienze. Concordammo di ritrovarci ancora l'anno seguente e io avrei dovuto organizzare l'incontro. Nel frattempo, ogni membro del gruppo, incluso me, doveva scrivere tutta l'informazione che poteva ricordare sui fenomeni insoliti e gli avvistamenti personali. Molte cose che mi vennero rivelate erano sbalorditive, le ho messe assieme per scrivere la storia intitolata Alien Rapture - The Chosen. Condividerò alcuni di questi Fenomeni Insoliti e Segreti con voi:


L'SR-71 venne progettato come aereo spia per la CIA negli anni '60 e chiamato A-12. L'aereo superva i Mach 3 e volò la prima volta nel 1962, partendo dalla Groom AFB nell'Area 51. Più tardi, quando operava come aereo di ricognizione per l'Air Force, venne chiamato SR-71 black bird. Il mio amico, Chuck, pilota di SR-71, mi raccontò un incidente in volo degli anni '70. Stava rientrando da un volo di ricognizione e ad una altitudine di 74000 piedi e alla velocità di quasi Mach 3 (3 volte la velocità del suono), si accorse di qualcosa con la vista periferica. Sospesa sopra la sua ala sinistra c'era una sfera che sembrava di plasma luminoso. Era così brillante che poteva osservarla solo per pochi secondi, poi aveva dolore agli occhi. Chuck cercò di usare le sue strumentazioni di comunicazione UHF-HF e VHF, ma sentiva solo disturbi. Guardando ripetutamente per poco la sfera di luce, capiva che seguiva senza sforzi il suo aereo. Ad un certo punto la luce si posizionò a pochi metri davanti al largo cono appuntito della presa d'aria. L'enorme quantità d'aria aspirata avrebbe dovuto asprirare e distruggere quasi ogni cosa, ma la sfera luminosa non ne risentiva.

La luce agiva in modo curioso, se qualcosa di inanimato può agire in qualche modo. Si spostava ogni tanto in altri lati del veicolo e rimase con lui fino alla Beale AFB in California. Quando la Base Aerea divenne visibile, la luce si allontanò in un ampio arco a velocità crescente. Chiaramente, dopo aver letto la sua testimonianza, il suo Comandante Operativo gli ordinò di non parlarne. Quando Chuck mi raccontò questa storia, mi disse di essere assolutamente convinto che la sfera di luce fosse controllata da qualche intelligenza. Conosco almeno due dozzine di storie simili con UFO e sfere di plasma.

Avete mai sentito storie di ricordi perduti? Sal ha lavorato in un programma per quasi due anni, in una struttura di Ricerca Top Secret in California. Alla fine del programma inizò ad avere sintomi da influenza e dopo diversi giorni di peggioramento si recò dal dottore. Il dottore della sua compagnia gli prescrisse alcune medicine e lo mandò a casa per due giorni di riposo. Quando Sal si alzò la terza mattina per andare al lavoro, non poteva ricordare dove lavorava o per chi. Suo fratello chiamò la sua compagnia e chiese cosa fare. La persona alla compagnia disse che mio fratello era stato licenziato, perchè il contratto era terminato. Ad oggi quello che Sal ricorda di quel progetto, viene dalle sue note, dai registri di spesa e da lettere di ingaggio. La compagnia in questione era coinvolta con lo sviluppo del dispositivo di perturbazione gravitazionale TR-3B chiamato MFD. La sua paranoia ora supera la mia capacità di descriverla.

Avete mai sentito del materiale super resistente ritrovato dopo l'Incidente di Roswell?
Altro amico che ha lavorato per la General Dynamics a Fort Worth, nel Texas, ha descritto un programma dove lavorava con un acceleratore di plasma nella metà degli anni '60, per studiare tecniche di distorsione gravitazionale. E' un fisico come preparazione scolastica ed esperienza di lavoro. Questo fu il suo primo programma Top Secret. Descrisse un materiale simile ad alluminio, paragonabile a quello descritto nelle testimonianze dell'Incidente di Roswell. Il foglio era composto da 12 strati, meno sottile di dieci millesimi di pollice. Era flessibile come una busta di plastica, ma indistruttibile con la foratura, la bruciatura e il taglio. Per tagliare il materiale usato nel progetto, doveva essere super-raffreddato, veniva poi applicata una grande carica elettrica per polarizzare la struttura molecolare e quindi si usava un taglio laser. Si usavano grandi fogli di materiale per rinforzare l'acceleratore, che conteneva un plasma basato sul mercurio. Il plasma veniva raffreddato a temperature di super-conduzione, ruotato a 45000 rivoluzioni al minuto e pressurizzato a 150000 atmosfere. Questa verrebbe considerata tecnologia allo stato d'arte persino oggi, dopo 30 anni da quel progetto. Mi ha raccontato che il progetto raggiunse l'obiettivo. Gli strumenti e gli oggetti al centro dell'acceleratore mostravano un 50% di perdita di peso, attribuito alla riduzione del campo gravitazionale.

Sentirete altro di questa tecnologia quando mi riferirò al triangolo volante Top Secret dell'USAF per la Ricognizione Tattica o TR-3B e al suo Distorsore di Campo Magnetico. Una notte assieme ad un mio amico di lunga data, stavo sopra al Fairchild A-10. Erano circa le 2 del mattino di una limpida notte con milioni di stelle visibili ad occhio nudo. Era una comune notte fredda e limpida. Notai un gruppo di stelle che sembravano cambiare colore. Al tempo potevo riconoscere molte delle costellazioni e dei pianeti visibili. Feci notare al mio amico che le tre stelle in formazione triangolare non facevano parte del grande carro. Osservavamo le stelle pulsanti mentre cambiavano colore da blu a rosso-giallo. Dopo circa 20 minuti abbiamo capito che non erano stelle probabilmente, perchè divenivano più grandi. La cosa era snervante e divenne più snervante quando lo spazio fra le luci che si allargavano, iniziò a coprire la visibilità delle stelle nello sfondo. Decidemmo che probabilmente era un veicolo Top Secret dell'Air Force. Però non eravamo ancora sicuri. Il veicolo passò da metà della dimensione del grande carro al doppio in mezz'ora e si mosse da ovest a est verso la base. Quando siamo riusciti a capire la sagoma esterna del veicolo triangolare, la posizione delle sue luci e fose dello scarico, si illuminò e sparì in un istante. Questa non fu la mia prima esperienza, ma una delle poche con un testimone.

Nell'estate del 1976 mi spostati alla Nellis Air Force Base a nord di Las Vegas. Passai i seguenti 3 anni e mezzo in quel luogo. Lavorai primariamente con l'F-15, le Contromisure Elettroniche e l'Equipaggiamento Automatico di Test. Avevo sentito voci su basi aeree nel deserto e posti chiamati Mercury, Indian Springs e altri di cui non sapevo i nomi. Prima della caduta del muro di Berlino e il collasso dell'USSR, nessuno parlava della sua esperienza di lavoro classificato o di tecnologia ed aerei Top Secret. Molti di noi con permesso Top Secret raccontava cosa faceva alle proprie mogli e di dove si recava, per questi progetti. Una volta passai sei mesi nel Vietnam e la mia ex-moglie pensava che stessi insegnando in una scuola tecnica classificata nel Colorado. I militari in una corte di giustizia, negarono l'esistenza di una Base Aerea classificata dentro The Nellis Range nel Deserto del Nevada. I querelanti, che lavorarono a Groom e i loro avvocati si sono sorpresi nel sentire questo. Però è un'altra storia.

Io sono stato uno dei pochi a Nellis col lasciapassare Top Secret e accesso Crypto. Venni certificato per lavorare sul Mode 4 IFF (un sistema che rispondeva a codici classificati e criptati). Ero anche certificato per lavorare su altro equipaggiamento Crypto che non posso discutere. Per una combinazione di coincidenze e per esperienza tecnica, sono stato assegnato ad un posto di cui non seppi il nome. Mi venne detto dal comandante, che dovevo recarmi in una base e non sapeva dove si trovasse e per cosa avrei lavorato. Lasciate che ve lo dica, non era molto felice di non sapere nulla.
Sono partito un lunedì mattina molto prima dell'alba. Erano le 4:30 del mattino quando mi trovai in un bus blu dell'Air Force con tutte le finestre oscurate. C'erano altre 28 persone nel bus, senza includere 2 poliziotti armati di M-16 e il guidatore. Ci venne detto "Non parlate su questo bus se qualcuno non vi parla" Nessuno di noi fece parola, credetemi. Non c'è nulla che ispiri rispetto quanto un M-16 puntato in faccia, vi assicuro. Il bus viaggiò nel deserto e lo so per la mancanza di condizionamento d'aria nel bus e la polvere che passava dentro il veicolo per molte ore.

Negli anni '50 il governo iniziò a costruire la struttura super segreta di Groom Lake per l'aereo spia U-2 della CIA. Si trova nella parte centrale nord del Nellis Range e viene chiamata Area 51. La costruzione di strutture a Nellis range continua anche oggi. L'SR-71, il TR-1, l'F-117 e il B-2 vengono ancora provati a Groom. Ora vengono provati anche l'SR-75, l'SR-74 e il TR-3B, molti di questi mezzi vengono scambiati per UFO. Quando raggiungemmo Groom, il bus entrò in un hanger e chiusero le porte. Il personale di sicurezza mi fece passare, mentre altro personale della sicurezza assegnò gli altri ai loro posti di lavoro. Mi venne dato un paio di occhiali pesanti da indossare e posso descriverli solo come occhiali da saldatore. Le lenti erano spesse e i lati erano coperti per bloccare la mia visione periferica. Una volta indossati, potevo vedere a circa 30 piedi davanti a me. Ogni cosa oltre quella distanza diveniva sempre più confusa. Se un cannone da carroarmato M1 Abrams mi avesse puntato da 50 piedi, non lo avrei visto.

Era molto sconcertante indossare quegli occhiali. Per tutto il tempo che ho passato lì, circa 10 giorni, seguiti da molte visite, la routine è stata la stessa. Lasciare Nellis prima dell'alba e tornare a Nellis dopo il buio ogni giorno. Solo una volta ho potuto visitare tutta la base, quando volai da Nellis, in elicotter, verso Groom, per riparazioni d'emergenza del loro equipaggiamento crypto. Per quelli fermi a Groom o pendolari giornalieri, i piani di volo sono voli classificati. Chiunque non avesse il permesso per quel tale programma e volo, doveva essere fuori dalla rampa e dentro 30 minuti prima dell'operazione programmata. Circa duemila membri del personale volano nell'Area 51 ogni giorno, dall'Aeroporto McCarrin di Las Vegas e dalla Edwards AFB in California, su aerei contractor. Diverse centinaia da Tonapah e dal Nevada Centrale tramite l'entrata Nord vicino a Rachel Nevada. Altri usano l'entrata Sud tramite Mercury o Indiana Springs, a Ovest di Las Vegas. Nel periodo passato a Groom incontrai persone di altri programmi. Nel tempo alcune divennero amici e ci scambiammo le storie. Al terzo giorno del mio lavoro a Groom dovetti rimuovere un modulo da un equipaggiamento satellitare, che serviva per certe missioni aeree speciali. Notai, nel controllare i collegamenti, che conteneva una unità sigillata grande circa quanto una valigetta.

Su di esso c'era una placca ID della NSA. Sopra si leggeva: Direct Orbital Code Link. Pensai che fosse strano, dato che l'unità era parte di un collegamento digitale di comunicazione, usato solamente per comunicare con veicoli classificati dell'Air Force. Al tempo non sapevo di missioni orbitali militari che non fossero legate alla NASA. Ricordate, siamo alla fine degli anni '70. Lo shuttle non ha volato prima del 1981. Scollegai l'unità e per curiosità, rimossi la copertura. Con mia meraviglia, vi trovai una mezza dozzina di circuiti integrati ibridi. Il chip più largo aveva più di 500 piedini sottili come capelli ed era grande circa quanto un accendino Zippo. La stampa sul chip portava la data 1975. Nel 1975 le maggiori velocità dei processori dei progetti più classificati, erano equivalenti a quelle di un IBM 8088 da 4 milioni di cicli al secondo. Questa unità conteneva un processore dalla velocità di 1 miliardo di cicli al secondo. Solo dopo circa dodici anni ho visto tecnologia paragonabile con chip integrati. Avvenne nel progetto di sviluppo dell'avionica presso ITT. Nella mensa a Groom sentivo parole come Forze di Lorents, detonazione a impulso, radiazione ciclotronica, generatori di campo di trasduzione di flusso quantistico, lenti di quasi cristalli e ricevitori quantistici EPR.

Scrissi tutto quello che vedevo e toccavo, nel mio diario ogni notte prima di andare a dormire. Si mangiava bene alla Mensa di Groom. Non c'era connessione via cavo, alcohol o donne. Quindi immagino che pensarono di fare qualcosa di buono. Più tardi, tornato alla base, la mia routine continuava normalmente, come il mio lavoro part time al Silver Dollar Salon. Il mio amico della NSA, Jerald, che indagava e "controllava" quelli nei lavori altamente classificati al Sito di Test nel Nevada e a Nellis Range, apparve. Stava controllando un ragazzo con problemi d'alcol, che lavorava al Sito di Test del Nevada, dove facevano esplodere ordingi atomici sotto terra. Parlò di un veicolo che poteva essere messo in orbita e fatto tornare nel deserto del Nevada. Era un veicolo di ricognizione non pilotato, che partiva da un bombardiere B-52 e usava dei razzi per piazzarsi temporaneamente nella bassa orbita terrestre per scattare immagini. Pensai che mi stesse riempendo di balle. Quindi disse: "Questo veicolo è pilotato da remoto e le comunicazioni passano tramite il sistema DOCILE a Groom". Solitamente non sono molto lento, ma non mi colpì finchè disse nuovamente "sai, il Direct Orbital Communications Link - D.O.C.L". Bingo, la lampadina si accese. Avevo visto un pezzo dell'equipaggiamento DOCILE a Groom. L'unità della NSA con grandi chip. Vedete vecchie immagini del Virtual Reality Lab alla Brooks Air Force Base dove venne sviluppato il software per pilotare da remoto l'aereo esotico.

Fatemi tornare allo sviluppo di Alien Rapture - The Chosen.
Dopo aver accettato di scrivere la storia del mio co-cospiratore, parlai con molti Avvocati Judge Advocate General (JAG) dell'esercito. Dissi agli avvocati che volevo scrivere di alcune mie esperienze nell'esercito e su molti progetti classificati. Mi venne detto che avrei dovuto scrivere la mia storia come fiction, cosa che ho fatto. Mi venne detto che non avrei dovuto nominare alcun reale individuo con permessi o coperture o usare i loro nomi di lavoro. Cosa che non ho fatto. Mi venne detto che non avrei dovuto discutere di alcun segreto dei programmi a cui venni assegnato. Cosa che non ho fatto. Quindi, mi venne detto che fatto ciò, avrei potuto scrivere qualsiasi cosa avessi voluto. Chiaramente non dissi loro che avrei scritto della cospirazione del governo per il cover-up sul contatto UFO e la retroingegneria della tecnologia aliena. Oppure che avrei intervistato piloti d'aerei classificati. Nell'estate del 1992 ci incontrammo di nuovo a Las Vegas. Avevo compilato le note del nostro primo incontro, le mie interviste e le informazioni che mi passarono i cinque amici. Ognuno aveva contattato i propri amici e altri, che rivelarono altra informazione. Concordammo che sarei stato l'unico che avrei scritto delle nostre esperienze, dato che non lavoravo più per il DoD come impiegato dell'esercito o del governo o contractor della difesa. I miei amici sono ancora in contatto. Ho fatto un ultimo viaggio nel Nevada a Dicembre del 1994, senza il beneficio dei miei amici. Ho voluto vedere alcuni dei miei colleghi militari in pensione, per verificare con dati incrociati alcuni fatti. Bud, uno dei miei cospiratori, mi ha informato che aveva un tumore e una forte depressione. E' morto trenta giorni dopo. E' stato un grosso colpo per noi. Avevamo perso Jerrold un anno prima per attacco cardiaco. Dei tre rimanenti amici, Sal è sparito dalla faccia della terra e nessuno dei suoi o miei contatti lo ha potuto localizzare per due anni fino ad oggi. Era molto paranoico per le due morti e ci ripensò riguardo al libro. Disse che si sarebbe spostato e non sapeva quando o se mi avrebbe contattato.

Lasciate che vi parli del mio amico Doc. La sua teoria è che agli UFO piacciano gli aerei veloci. Il pilota di SR-71 che conosco bene, Doc, era fermo alla base aerea Kadena, si trovava nel lato SAC della base nel 1973. Volando lungo il Mare Cinese meridionale dopo una missione di rcognizione, il pilota dell'SR-71 video un'ombra sopra la sua cabina. Doc disse che il suo sistema d'avionica andò in tilt e sentì scendere leggermente la punta dell'aereo, cosa pericolosa a 2000 miglia all'ora o 35 miglia al minuto. Guardando sopra rimase stupito, tanto che quasi andò nel panico e fece immediatamente una manovra evasiva verso destra e in basso, cosa che fanno se vengono inseguiti da un missile. Doc disse che l'oggetto era così grande che copriva la visione del sole. La sua stima era di 250-300 piedi di larghezza. Era ovale e sembrava di colore blu-grigio brillante, ma non era certo, dato che era circondato da un alone luminoso d'energia. Circa tre minuti dopo e a qualche migliaio di piedi più in basso, il veicolo riapparve alla sua sinistra vicino alla punta dell'ala. Provò quindi ad usare la radio UHF e riceveva solo un disturbo elettrico.

Lasciò perdere la radio, la sua sopravvivenza immediata era più importante in quel momento. Nei seguenti dieci minuti il grande veicolo ovale si spostò dall'ala sinistra al retro dell'aereo e quindi all'ala destra. Doc disse che sentiva un suono nella testa "come uno sciame d'api nel cervello". Il movimento da sinistra al retro e poi all'ala destra richiese circa due minuti e quindi invertì ancora il movimento. All'ultimo spostamento dell' UFO verso il retro del suo SR-71, questo iniziò a sbilanciarsi, cosa terrificante a Mach-3, quindi si fermò per circa quindici secondi e non lo video più. Quando Doc tornò dalla missione, fece subito rapporto. Nel minuto in cui descrisse l'incidente con il veicolo aerospaziale non identificato al suo comandante, venne portato nell'ufficio del comandante. Questo era un colonnello, che compilò un rapporto in dettaglio e quindi disse al mio amico di non parlarne con nessuno o sarebbe stato punito sotto i regolamenti militari. Doc mi disse che non conosceva piloti di SR-71 o astronauti che non avessero incontrato da vicino un UFO. Pensava che nessuno di questi avrebbe testimoniato, per paura di punizioni dal Dipartimento della Difesa e di perdere la liquidazione di pensionamento per aver violato l'atto di segretezza.

Durante i nove anni dopo questo incidente in volo, Doce disse che alcuni suoi amici stretti parlarono di simili incidenti con gli stessi veicoli o sfere luminose di luce densa che danzavano attorno all'aereo. Quindi Doc mi raccontò un'altra storia... Il suo amico Dave, altro pilota del SR-71 black bird, ubriaco di Sakè in Giappone, gli disse sussurrando che non si ubriacava mai fin quando non fece un volo di ricognizione sopra il bordo Est della Russia, sei mesi prima. Al ritorno Dave era delirante e semi-conscio. Il suo equipaggio ha dovuto estrarlo dall'aereo. Il medico attribuì i sintomi a carenza di ossigeno. Lui non condivise i suoi incubi con i dottori dell'Air-Force, per paura di perdere il permesso di volo. Però sotto l'influenza dell'alcol, in un bar tranquillo, con un amico fidato e pilota di SR-71, Dave si lasciò andare. Con le lacrime agli occhi raccontò che aveva incubi ogni notte, perchè qualcosa gli era accaduto durante un volo sulla Russia. La cosa peggiore per lui era che non ricordava assolutamente il volo, dal momento in cui partì dalla Base Aerea fino al giorno del ritorno, quando si trovò nell'Ospitale Regionale Navale a Okinawa. Sono riuscito a rintracciare Dave, che vive nella California del Sud e ha confermato, ma non sotto registrazione, che l'incidente raccontatomi era vero. Dave disse di essere contento che qualcuno scrivesse sulle storie di contatto e avvistamento dei piloti militari. Disse anche di essere certo del suo contatto di qualche tipo con l' UFO.

Un giorno, sempre a Nellis, ci informarono di un F-15 caduto a Nellis Range, dove si trova l'Area 51. L'incidente avvenne nel 1977. Un Tenente Colonnello, con Doc Walters, il Comandante dell'Ospedale volarono sul fianco di una montagna durante una routine, Functional Check Flight. Ho scritto di questo incidente in Alien Rapture-The Chosen. Un sergente che lavorava per me recuperò l'Heads Up Display dell'F-15, perchè assegnato all'Accident Investigation Team. Mi disse che un ragazzo con una tuta scura, veniva da Washington DC, gli prese l'oggetto, cosa strana perchè tutto il resto venne riportato all'hanger per le analisi. Sull'aereo c'era anche un prototipo di videocamera. Venne recuperata assieme al registratore dei dati di volo e il tutto venne consegnato al ragazzo da Washington. Una notte, due settimane dopo l'incidente, il mio amico dell'NSA Jerald, mi parlò al Silver Dollar Saloon e disse che il Tenente Colonnello comunicò alla Torre radio di Nellis che era sorvolato da un "oggetto" estremamente grande sopra il suo aereo e i suoi sistemi di volo avevano dei problemi. Le sue comunicazioni si fermarono e pochi secondi dopo l'aereo esplose sul lato di una montagna. Jerald che era la persona più "connessa" che conoscessi, mi disse che il "video" mostrava un veicolo ovale di enorme dimensione, così vicino all'F-15 che la camera era fuori fuoco. Quando Doc e il Tenente Colonnello si espulsero, l' UFO era ancora sopra di loro e i loro corpi finirono a pezzi. Ufficialmente venne determinato, come sempre, che un errore del pilota causò la caduta dell'aereo, perfettamente funzionante, in una zona libera con la massima visibilità. Ci sono diverse storie simili che abbiamo condiviso e molte di esse e altre mie esperienze sono descritte in Alien Rapture-The Chosen.

Il Nevada si definisce stato argentato, lo stato della battaglia, lo stato d'artemisia. Un motto più appropriato sarebbe stato della cospirazione. Delle 111000 miglia quadrate di terra in Nevada, l'80% è controllato dal governo federale, la percentuale più alta di ogni stato nell'unione. Se non fosse per l'industria del gioco, il governo federale sarebbe il maggior datore di lavoro, con 18000 membri del personale federale e militare e altri 20000 appaltatori del governo e fornitori. Il Sito di Test del Nevada, la Nellis Air Force Base e Range, la Fallon Naval Air Station, Tonapah Range e l'industria aerospaziale ingoiano molte tasse USA. Il Sito di Test del Nevada e Nellis Range hanno molti segreti, ancora da rivelare. Incluso un laboratorio super segreto detto DARC, Defense Advanced Research Center. Si trova dentro Nellis Range, 10 piani sottoterra e costruito a metà degli anni 80 con il denaro di SDI. Si trova vicino ad una montagna del lago Papoose, a sud di Groom Lake. I TR-3B sono conservati nell'hanger dentro un fianco della montagna vicino a DARC. Nellis Range copre oltre 2.5 milioni di acri. La EG&G fornisce ricerca classificata, sviluppo e servizio per l'esercito e il governo. La compagnia EG&G fornisce supporto tecnico e scientifico per i test nucleari, per la ricerca sull'energia e i programmi di sviluppo. Inoltre, la EG&G fornisce strumenti per trivellazione e la perforazione di grande diametro per costruire strutture sotterranee e nelle montagne. La EG&G ha costruito questi bunker nascosti, hanger nelle montagne e grandi strutture sotterranee a Groom, Papoose e Mercury per il governo.

Queste strutture e punti d'osservazione sono ben camuffate, dentro il Sito di Test del Nevada e a Nellis Range. Iniziando nel 1971 e continuando fino al 1975, sono stati completati enormi scavi a Groom e Papoose. Molta della costruzione seguente è avvenuta sottoterra. Nel 1972 la EG&G ottenne un contratto indefinito, detto "Project Redlight" per supportare il DOE e l'esercito. Questo contratto ha dato loro la possibilità di assistere nel recupero di materiali nucleari, in caso di incidenti e per fornire la sicurezza aerea e a terra, per i siti governativi e militari altamente classificati. Le mie fonti dicono che il DOE e la NSA sono principalmente responsabili per il comitato MJ-12, per la reazione all'avvistamento di UFO e il recupero di artefatti in caso di incidente. Quindi cosa avviene oggi, chiederete. Parliamo dei nuovi segreti. La piattaforma Hillary e il disco Avro e le ali Northrup erano veicoli aerospaziali, tecnologia avanzata sviluppata e testata. Ognuno emulava alcune caratteristiche degli UFO come descritte dal Dr.Paul Hill. Hill era un investigatore NASA che parla della tecnologia UFO nel suo libro Unconventional Flying Objects. La Lockheed's Advanced Developmental Projects Division, conosciuta come "Skunk Works", ha sviluppato l'A-12 per la CIA e la versione seguente detta SR-71 per l'USAF nei primi anni '60. Trent'anni dopo l'SR-71 batteva ancora i record mondiali di velocità.

L'aereo spia lucido e nero SR-71, ha battuto il record mondiale di velocità aerea da Los Angeles a Washington DC nel suo volo di pensionamento nel 1990: 2000 miglia in 1 ora e 4 minuti. L'AREA 51 a Groom Lake possiede una pista di 6 miglia, la più lunga negli USA. I veicoli del Dipartimento della Difesa e della CIA più esotici vengono provati e modificati a Groom Lake. Perchè una pista di sei miglia? Vi serve se la velocità minima o di stallo di un aereo è molto alta. Un aereo senza ali, come corpi di sollevamento a cuneo o quelli con ali a freccia a 75°, hanno una velocità di stallo molto alta. Quindi si alzano molto rapidamente e atterrano più rapidamente. Sono girate voci curiose di tecnologia aliena ed extraterrestre utilizzata per accelerare i vari programmi all'Area 51. Le mie fonti stimano che il 35% dei fondi per SDI sono stati dirottati per le spese primarie del principale "Black Program" dell'Air Force, iniziato nel 1982. Si chiama Programma Aurora. Aurora è il nome in codice del progetto in corso per costruire e provare veicoli aerospaziali avanzati. Nel 1992 l'Air Force aveva già dei piani per spostare tutti gli aerei fuori dalla Groom Air Base. L'occhio del pubblico era sulla base e non gli piaceva per nulla. Tutto quanto di simile al SR-75 venne rimosso nel 1992 e portato in altre basi nello Utah, in Colorado, Alaska, Groenlandia, Diego Garcia e un'altra isola remota nel Pacifico. Persone come Art Bell, Jeff Rense e Glenn Campbell ne hanno parlato più di tutti. Appena delle personalità dei media iniziarono a presentare pezzi del puzzle, il governo prese nota come milioni di cittadini interessati, ma non prima. Veicoli dal decollo e atterraggio breve, specialmete il TR-3A e il triangolo TR-3B vennero spostati a Papoose nella parte Sud dell'area detta S-4. Se ho indicato diversamente è perchè la mia ricerca e i miei contatti sono avvenuti nel 1994. Mi levo il cappello davanti a lui, vero patriota che ha avuto il fegato di affrontare il governo.

Per gli ultimi pochi anni sono girate speculazioni sull'esistenza di almeno un nuovo veicolo aerospaziale esotico. L'SR-75, il primo veicolo operativo del Programma Aurora, dopo 2 anni di test e modifiche, fu pronto per l'89. L'SR-75 top secret è un aereo SR spia di ricognizione, ipersonico e strategico ed è chiamato Penetrator. E' anche una nave madre, lo spiegherò rapidamente. Le velocità ipersoniche iniziano a Mach 5. L'SR-75 rimpiazzava l'SR-71 spia, abbandonato nel 1990, dall'Air Force che disse "non c'è rimpiazzo, i nostri satelliti spia devono fare il lavoro Ha!" Il nuovo SR-75 può portarsi ovunque nel mondo in meno di 3 ore. Usa sensori multi-spettro, ottici, radar, infrarossi e laser. Raccoglie immagini, informazioni elettroniche, segnali d'intelligence e obiettivi illuminati. L'SR-75 Top Secret supera molto la velocità militare classificata e i record di altitudine del vecchio SR-71, che poteva volare a Mach3.3 ancora classificata e raggiungere 85000 piedi. L'SR-75 arrivava ad altitudine di oltre 120000 piedi e velocità superiori a Mach-5 o 5 volte la velocità del suono. Ovvero più di 3300 miglia all'ora. Dal decollo all'atterraggio può viaggiare dal Nevada centrale al nord-est della Russia e tornare in tre ore. E' lungo 162 piedi e ha un'apertura alare di 98 piedi. La pancia del veicolo sta a 10 piedi da terra. Trasporta 3 persone, un pilota, un ufficiale di ricognizione e un ufficiale di controllo di lancio, che fa anche da ufficiale di guerra elettronica. Due motori turbo-ramjet (ciclo combinato) a metano e LOx, si trovano sotto ogni ala e le baie stanno a circa 40 piedi sotto le ali, terminando all'uscita dell'ala. I motori esplosivi Pulsed Detonation Wave che spingono l'enorme SR-75 a velocità superiori a Mach 5 ora si dice che arrivino a Mach 7 o 45000 miglia all'ora con le ultime modifiche. Anche se questo aereo è stato visto diverse volte, rilevato sui radar militari e le scie che lascia con i suoi impulsi sono state viste, l'Air Force continua a negarne l'esistenza.

I due grandi vani motore sotto ogni ala della nave madre SR-75, si allungano per 7 piedi sotto le ali e sono larghi dodici piedi. Potresti guidare un Volkswagen Beetle dentro lo scarico di questi motori. L'SR-71 e l'SR-75 e la nave figlia, SR-74, sono costruiti dalla Lockheed Advanced Development Company, comunemente conosciuta come Lockheed "Skunk-Works." L'SR-74 Scramp è la nave figlia e cavalca l'SR-75 finchè non decolla. Scramp sta per Scram-jet e rocket propulsion. Scram-jet significa ram jet a combustione supersonico. Jerald ha visto il volo del grande nero. L'SR-75 dell'Air Force portava il piccolo veicolo SR-74 nell'Area 51. Stava seduto sopra l'SR-75 Penetrator. Ho sentito parlare del 75 fin dalla fine degli anni '70 mentre ero a Groom e ho altri due amici che l'hanno visto a Groom. Ricordate, l'SR-74 Scramp non può partire da terra. Può solo partire dalla nave madre SR-75 ad una altitudine sopra i 100.000 piedi e quindi può arrivare ad altitudine orbitale sopra gli 800000 piedi o 151 miglia. L'Air Force usa lo Scramp per lanciare piccoli satelliti altamente classificati per la NSA. Può lanciare almeno due satelliti da 1000 libbre che misurano 6x5 piedi. Lo Scramp è quasi l'equivalente in dimensione e peso del caccia F-16. Può facilmente arrivare a Mach 15 o poco meno di 10000 miglia orarie.

Lo Space Shuttle a confronto è antico. Lo scherzo è sui contribuenti. Se pensate che queste voci siano inverosimili guardate lo YB-49 e l' XB-70 del 1948 e del 1964 rispettivamente. Ora guardate l'SR-75 avvistato diverse volte. Direte, il governo non può tenere un segreto. Vi sbagliate se pensate che non possano. Ci sono nuove voci per cui avremmo messo in orbita permanente due nuovi veicoli. Uno di questi è lo Space Orbital Nuclear - Service Intercept Vehicle (SON-SIV). Il suo nome in codice è Locust. L'SR-74 e il TR-3B possono fornire pezzi di ricambio o SRU, carburante, fluidi e sostanze chimiche al SON-SIV. Quindi il SON-SIV robotico usa questi per calibrare, riparare e sostituire parti ai nuovi satelliti della NSA, della CIA e del NRO, costruiti per essere mantenuti. Infine ho tenuto i migliori 4 per ultimi. Il modello operativo del TR-3B. Un amico ha detto che non dimenticherà mai l'avvistamento del TR-3B a Papoose dall'aspetto alieno. Il TR-3b triangolare e nero è stato raramente menzionato e solo sussurrato a Groom Lake dove lavorava. Il mezzo ha volato sulla pista di Groom Lake in completo silenzio e si è fermato magicamente sopra l'Area S-4. Rimaneva in silenzio nella stessa posizione per 10 minuti, prima di salire gentilmente in verticale. A volte era circondato da una corona brillante e blu. Il modello operativo è di 600 piedi di larghezza.

Il Prototipo di 200 piedi e quello operativo di 300 piedi hanno nome in codice Astra. Il primo volo del TR-3b di ricognizione tattica è avvenuto nei primi anni '90. La piattaforma aerospaziale nucleare e triangolare è stata sviluppata nel programma Aurora Top Secret con l'SDI e il denaro dei budget oscuri. Almeno 3 dei Tr-£B da un miliardo di dollari hanno volato nel 1994. L'Aurora è il programma aerospaziale più classificato in esistenza. Il TR-3B è il veicolo più esotico creato dal Programma Aurora. E' finanziato e controllato dal National Reconnaissance Office, dalla NSA, e dalla CIA. Il triangolo volante TR-3B non è fantasia ed è stato costruito con tecnologia disponibile a metà degli anni '80. Non tutti gli UFO avvistati sono dei loro. La copertura esterna del TR-3B è reattiva alla stimolazione elettrica dei Radar e può cambiare rilfettività, assorbimento radar e colore. Questo polimero, assieme alle Contro Misure Elettroniche del TR-3B, può farlo sembrare un piccolo aereo o un cilindro volante o ingannare i radar che riveleranno vari aerei, nessun aereo o molti aerei in diversi punti.

Un anello acceleratore del plasma detto Magnetic Field Disrupter, circonda il compartimento ruotabile dell'equipaggio ed è molto più avanti di ogni immaginabile tecnologia. I laboratori di Sandia e di Livermore hanno sviluppato la tecnologia MFD retroingegnerizzata. Il governo farà di tutto per proteggere questa tecnologia. Il plasma, basato sul mercurio, viene pressurizzato a 250000 atmosfere e portato ad una temperatura di 150 gradi Kelvin e accelerato a 50000 giri al minuto per creare un plasma superconduttivo con la risultante distorsione gravitazionale. L'MFD genera un campo magnetico vorticoso, che distorce o neutralizza l'effetto della gravità sulla massa in prossimità, dell'89%. Non confondete. Non è antigravità. L'antigravità fornisce una forza repulsiva utilizzabile come propulsione. L'MFD crea una distorsione nel campo gravitazionale della Terra sulla massa nell'acceleratore circolare. La massa dell'acceleratore circolare e tutta la massa in esso, come la capsula dell'equipaggio, l'avionica, i sistemi MFD, i carburanti, i sistemi ambientali e il reattore nucleare, viene ridotta dell'89%. Questo rende il veicolo estremamente leggero e capace di superare ogni mezzo costruito, a parte chiaramente quegli UFO che noi non costruiamo. Il TR-3B è una piattaforma di ricognizione stealth e a grande altitudine con un tempo indefinito. Una volta in volo non serve molta propulsione per mantenere l'altitudine.

A Groom Lake si sentono Voci di un nuovo elemento che farebbe da catalizzatore per il plasma. Con la massa del veicolo ridotta dell'89%, il mezzo può arrivare a Mach 9, verticalmente o orizzontalmente. Le mie fonti dicono che la performance è limitata solo dagli stress sui piloti umani. Questo è molto, considerando che con la riduzione dell'80% della massa, le forze G sono ridotte dell'89%. L'equipaggio del TR-3B potrebbe confrontarsi con 40G. Il TR-3B è spinto da 3 propulsori multimodali in ogni angolo del triangolo. Il TR-3B è un veicolo sub-Mach 9, finchè non raggiunge altitudini superiori a 12000 piedi e quindi solo Dio sa quanto può andare veloce! I tre propulsori su ogni angolo usano idrogeno o metano e ossigeno come propellenti. In un sistema a razzo ossigeno-idrogeno, l'85% della massa del propellente è ossigeno. Il motore nucleare usa l'idrogeno e l'ossigeno per spinta ulteriore. Il reattore scalda l'idrogeno liquido e inietta ossigeno liquido nell'ugello supersonico in modo che l'idrogeno bruci contempraneamente all'ossigeno liquido.

Il sistema di propulsione può operare in atmosfera, con la spinta del reattore nucleare, nell'alta atmosfera, con la propulsione a idrogeno e in orbita, con la propulsione combinata idrogeno-ossigeno. Dovete ricordare che i tre motori a razzo devono spingere solo l'11% della massa del TR-3B. I motori sarebbero costruiti dalla Rockwell. L'immagine originale del TR-3B è stata scattata da una camera digitale portata nelle operazioni speciali con un C-130. Un sergente delle Operazioni Speciali dell'Air Force ha scattato la foto durante il volo del C-130 in supporto al TR-3B. L'immagine corrente, una rappresentazione grafica, è stata creata con 3D studio, riprendendo la foto. Questa immagine sta sul muro dell'Ufficio del Programma Aurora. Non posso dire dove ho avuto le altre immagini del TR-3B.

Dall'evoluzione dei materiali esotici, dell'avionica avanzata e dei nuovi motori a propulsione sono nati gli aerei stealth. I balzi nella tecnologia sono avvenuti con la retroingegneria degli Artegatti Alieni come descritto nel MJ-12 Revised Charter, rilascio firmato durante l'amministrazione Reagan. Secondo il racconto di Jerald, la tecnologia sviluppata a Papoose supera di molto ogni conoscenza nella comunità scientifica. Tecnologia che possiamo certamente ritenere come derivante dalla retroingegneria di artefatti alieni recuperati. Il controllo degli Artefatti Alieni, la ricerca, la retroingegneria e l'analisi delle entità biologiche aliene (EBE) sono operazioni trasferite al laboratorio super segreto detto Defense Advanced Research Center o DARC.
Molti avvistamenti di UFO triangolari non sono di veicoli alieni ma del TR-3B top secret. La NSA, l'NRO, la CIA e l'USAF hanno giocato con la nomenclatura dell'aereo. Hanno creato TR-3, poi modificato in TR-3A, poi TR-3B e Teir 2,3,4 con suffissi come Plus o Minus per confondere e far pensare che fossero diversi oggetti e non lo stesso veicolo aerospaziale. Un TR-3B è diverso da un TR-3A come una banana lo è dall'uva. Alcuni di questi veicoli sono pilotati e altri no.

Prima della morte di Jerald abbiamo avuto una lunga conversazione. Era sicuro di avere documenti che provavano l'esistenza del comitato MJ-12 e il nostro uso di alieni veicoli per retroingegneria di tecnologia. Anche io credo che il Colonnello Corso morto di recente, che ha rivelato il coinvolgimento del governo con la tecnologia aliena, fosse un uomo onesto e d'onore. Ora, col tempo che mi resta, parlerò di alcuni documenti del MJ-12 che ho ricevuto dal mio amico Dale che ho conosciuto e di cui mi sono fidato per 30 anni. Suo padre, che ha lavorato agli alti livelli della NSA per 20 anni ha ottenuto questi documenti. Credo che siano reali. Molti dei nomi e delle date sono stati eliminati quando li ho ricevuti. I documenti completi sono allegati al libro, Alien Rapture-The Chosen. E' scritto come fiction con i personaggi, per rivelare la verità, come da nostra intenzione. Ho solo graffiato la superficie dei dettagli e dei fatti presentati in Alien Rapture.

Fonte: http://www.altrogiornale.org/news.php?extend.6941

sabato 14 maggio 2011

Militari russi sparano ad un gigantesco UFO?

La notizia è apparsa nel corso di un telegiornale russo dell'emittente televisiva "Gubernia TV". Un gigantesco UFO sarebbe apparso sopra un villaggio locale e sarebbe stato interessato dai fuochi dell'artiglieria dei militari russi presenti in zona. Il video del servizio giornalistico è stato postato su Youtube il giorno 12 maggio 2011, mentre il caso è verosimilmente accaduto il giorno prima.

Ecco cosa è stato affermato nel servizio di cronaca giornalistica mandato in onda nel corso del telegiornale di Gubernia TV:

Gli abitanti del villaggio di Lesopilniy sono stati testimoni dell'avvistamento di un gigantesco UFO, il quale fluttuava sopra la loro località. Quello che hanno visto - secondo loro - non assomigliava ad alcunchè di noto alla scienza umana.

I residenti locali sono rimasti sconvolti dalla visione dell'oggetto e caddero nel panico.

L'oggetto, secondo le testimonianze, aveva un diametro di circa 200 metri ed era molto più grande di un aereo passeggeri. La maggior parte della gente, nel corso dell'avvistamento, è rientrata in casa per la paura ed hanno messo una "coraggiosa" sentinella del luogo a spiare il velivolo.

Un ragazzino ha cercato di filmare l'oggetto con cellulare, ma senza esito. Il video girato non mostrava nulla, solo uno schermo scuro. Decide così di disegnare su un foglio ciò che vedeva.


L'oggetto è stato visto ad occhio nudo anche dagli addetti ad una base militare che si trova nelle vicinanze, ma non è stato rilevato dai radar.I militari hanno così deciso di sparare dei missili all'UFO, nel caso in cui fosse diventato ostile. Ma, a quanto pare, il misterioso velivolo sarebbe poi partito verso l'alto velocemente e scomparire alla vista.

Nonostante il terrore dei testimoni, sono giunte spiegazioni convenzionali sull'avvistamento da parte di scienziati ed autorità governative.Eccole di seguito elencate:

1)Meteore o altri fenomeni atmosferici non riconosciuti dai testimoni
2)Riflessi di luci nell'acqua
3)Gas di palude
4)Sciami d'insetti con dorsi brillanti.

I testimoni non hanno accettato le ipotesi tranquillizzanti degli apparati governativi e sono certi di quello che hanno visto. E poi ci domandiamo: è mai possibile che tanti testimoni, compresi dei militari, siano stati tratti in inganno da un gigantesco...sciame d'insetti?

Fonte: http://www.centroufologicoionico.com/articoli/ufo-video/625-militari-russi-sparano-ad-un-gigantesco-ufo

mercoledì 11 maggio 2011

Incontro ravvicinato a Iquitos (Perù)

A Iquitos da più di 25 anni c'è un gruppo di persone appassionate di UFO che hanno potuto osservare delle attività di Oggetti Volanti Non Identificati ma non hanno mai avuto alcun contatto ravvicinato con i Visitatori di altre galassie... fino ad ora.


Durante la prima settimana di Aprile Fabian del Cuadro proprietario di una chevicheria (ristorante tipico peruviano, ndr) stava osservando il cielo quasi in uno stato di trance e profonda concentrazione: l'uomo sostiene di aver ricevuto un messaggio telepatico dagli extraterrestri. Subito dopo si è precipitato a chiamare il gruppo dicendo loro che i Visitatori sarebbero arrivati quella sera. Più tardi Fabian, Aura Guzman e Jamie Guzman sono partiti al tramonto per dirigersi nella località segreta che gli è stata data nel messaggio. Il luogo si trova a 5 miglia fuori da Iquitos, sopra una piccola collina. Erano arrivati in anticipo, per cui si sono messi in attesa, profondamente concentrati per l'arrivo dei Visitatori provenienti dallo spazio. All'1.00 del mattino nel cielo limpido stellato hanno visto una luce bianca: era l'UFO. Dopo un secondo o due hanno iniziato a vedere i contorni di una macchina volante extraterrestreche stava a 2000 metri sopra di loro. Improvvisamente un altro raggio di luce è stato proiettato al suolo dal ricognitore al suolo seguito dalla comparsa di quattro esseri che sembravano galleggiare appena sopra la terra. Aura Guzman ha proseguito nel racconto: "I nostri Visitatori non avevano un corpo come il nostro ma forme che sembravano trasparenti come un tipo di gas, abbiamo potuto distinguere il loro volti, le loro bocche e gli occhi". I Visitatori non hanno parlato ma hanno mandato in via telepatica le parole ai loro astanti stupiti. Il loro messaggio è stato abbastanza chiaro: "Siamo sulla Terra solo per un breve periodo di tempo per aiutare l'umanita'. Vivete in pace e in armonia o una terribile conseguenza si abbatterà sul pianeta Terra". Poi in un lampo i Visitatori si sono sollevati e sono scomparsi nella luce sopra di loro. Il blogger di Downtheamazon.com Bill Grimes che ha intervistato il gruppo il giorno seguente e pubblicato questa incredibile vicenda ha escluso che fossero dei pazzi. Sono degli uomini d'affari molto rispettati a Iquitos.

Fonte: http://noiegliextraterrestri.blogspot.com/2011/05/incontro-ravvicinato-con-i-visitatori.html#more

martedì 10 maggio 2011

Viaggi astrali e presunti rapimenti alieni

Un incontro ravvicinato del terzo tipo, riportato da Antonio Chiumento nel libro “Apri gli occhi”, ci permette di svolgere qualche riflessione sulle analogie tra alcune esperienze di contatto ed i cosiddetti viaggi astrali.



Scrive Chiumento: “Il signor Paride nacque a Desio, in provincia di Milano, nel 1971. La sua famiglia si trasferì ben presto a Lignano Sabbiadoro (UD). Al tempo dell’indagine dell’autore, l’uomo prestava il servizio civile a Pozzuolo del Friuli (UD) ed era studente della facoltà di Scienze naturali all’Università degli studi di Trieste. Nel corso degli anni, il signor Paride fu implicato in quattro strani episodi. […] Quando aveva sette anni si verificò il primo episodio. 'Una notte mi svegliai gridando, per il fatto che sentii due mani che mi stringevano le caviglie'. Alcuni anni dopo, durante una notte, il giovane si sentì immobilizzato: non riusciva né a voltarsi né a muovere un arto, anche se stava tentando di tendere, inutilmente i muscoli. In quegli istanti sapeva di essere sveglio e di avere gli occhi chiusi ed era molto spaventato; egli comunque si rammentò di essersi svegliato normalmente qualche tempo dopo.

Il terzo episodio avvenne nel 1995 con le stesse modalità del secondo. Anche in questo caso si sentì immobilizzato: la differenza fu, però, rispetto alle esperienze precedenti, il fatto che il testimone si sentì dire nella sua mente: 'Dove credi di andare?'

L’ultimo episodio, il più importante, accadde nella notte tra domenica 21 giugno e lunedì 22 1998, sempre nella sua abitazione di Lignano Sabbiadoro. Il signor Paride, dopo aver trascorso la serata con alcuni amici, tornò a casa ed andò subito a dormire. Alle ore 1:30 - 2:00 circa si svegliò con il pensiero che ci fosse qualcosa d’insolito nella stanza. Quindi cercò di aprire gli occhi e di voltarsi, facendo leva su tutte le forze. Non appena riuscì a girarsi, vide alla sua destra degli esseri: uno di fronte a lui e, parzialmente, altri tre piccoli dietro al primo. L’uomo fu sicuro di ciò che stava osservando per il fatto che, attraverso le fessure della tapparella, tirata giù, della porta finestra della sua camera, vedeva entrare una luce bianchissima. Quest’ultima, secondo il testimone, non proveniva dal vicino lampione stradale, perché era molto intensa: infatti illuminava sufficientemente parte della stanza al punto che egli riusciva a vedere anche l’ombra di alcuni mobili. Alla vista degli esseri, il signor Paride urlò subito, ma dalla bocca uscì una voce assai fievole; cercò di gridare una seconda ed una terza volta ed in quest’ultimo tentativo venne fuori una voce molto più forte che, però, non riuscì a destare i genitori e la sorella, anche se dormivano tutti con la porta della propria camera aperta. […] L’uomo avvertì la presenza di un quinto essere situato ai piedi del letto, mentre un sesto essere esercitò una pressione con le mani sul suo petto; nel contempo sentì anche delle dita di una terza mano che gli entravano in gola. Dopodiché il teste si rilassò […] 'Era come se galleggiassi' ed in quella circostanza ebbe anche l’impressione di vedere il suo corpo disteso sul letto.[…] Venendo alla fisionomia degli esseri, il signor Paride ricorda che il più grande era alto 1,20 circa. Aveva due grandi occhi neri, la bocca piccola, la pelle era di un verde sbiadito tendente al grigi
o”.[1]

Come si può notare dalle esperienze riferite, certe condizioni accomunano i vissuti di contatto con presunti alieni ed i viaggi astrali, conosciuti anche come out of body experiences (O.O.B.E.). Le uscite dal soma sono di solito costellate dalle seguenti invarianti: il senso di panico, la paralisi, l’impossibilità di aprire gli occhi, la difficoltà a parlare, la sensazione di fluttuare, la visione del proprio corpo disteso sul letto. Sono aspetti rintracciabili nel caso del signor Paride ed in altri simili.

Che cosa implicano tali somiglianze? E’ possibile che supposti visitatori agiscano non nel piano fisico, ma nella sfera definita appunto astrale: forse il testimone di Lignano Sabbiadoro, nel momento in cui rievoca la percezione di galleggiamento, era stato rapito dai visitatori notturni. Probabilmente il testimone non è conscio né memore di essere stato vittima di un’abduction.

Fra i vari particolari che sembrano connettere le abductions alle esperienze extra-corporee, non trascurerei la luce descritta sovente dagli onironauti: è un chiarore azzurrognolo non dissimile dalla radiosità di colorazione analoga osservata dai sequestrati. Talora i rapiti e coloro che, volenti o nolenti, stanno per sgusciare dal soma, odono un ronzio.

Le creature che gli onironauti affermano di incontrare nel piano astrale sono le stesse che rapiscono o è un livello popolato ed attraversato da entità eteriche come da alieni? Comunque sia, pensare che eventuali rapitori prelevino il corpo fisico e che operino solo nella dimensione materiale densa è quasi certamente errato: esistono altri ambiti cui creature interdimensionali possono accedere (o vi sono intrappolate?) al punto che certe incongruenze riscontrate dai ricercatori paladini dell’Ufologia “viti e bulloni” non sono più tali, poiché, ad esempio, la concomitanza tra abduction e presenza nel letto della vittima con il suo corpo fisico si spiega, postulando l’esistenza di altri piani oltre a quello percettibile con i cinque sensi. La realtà è molto più complessa di quanto la più fervida immaginazione possa immaginare.

[1] E’ il classico disegno di un Grigio.

Fonti:

A. Bruno, La dinamica basilare dei viaggi astrali
A. Chiumento, Apri gli occhi, 2010, Padova, pp. 165-167

Fonte: http://zret.blogspot.com/2011/05/viaggi-astrali-e-presunti-rapimenti.html

lunedì 9 maggio 2011

Ufologo russo: "allontanatevi se vedete un UFO"

In una intervista apparsa pochi giorni fa sul quotidiano russo "AIF", l'ufologo Michael Gerstein, nonchè presidente del comitato sugli UFO presso la "Russian Goegraphical Society" con sede a San Pietroburgo, ha illustrato l'attuale situazione ufologica nell'ex Unione Sovietica - e non solo - e sulla pericolosità degli Oggetti Volanti Non Identificati.


Gerstein dichiara che, anche per la Russia, è giunto il momento di declassificare vecchi documenti come stanno facendo in altri Paesi. Gli UFO in Russia sono stati osservati sin dall'antichità.

Descrizioni di "segni celesti" sono presenti nelle "Antiche Cronache", le cronache del 18° secolo, i quotidiani del 19° secolo e nel 20° secolo.


Gli UFO - continua Gerstein - non sono spariti dai nostri cieli. All'epoca di Brezhnev furono effettuati dei programmi di ricerca per conto dell'Accademia delle Scienze e del Ministero della Difesa. E questi studi sono stati approvati dalle alte cariche del Governo.

Gerstein fa anche un accenno all'incidente di Roswell, nel New Mexico, e dice: "gli americani non hanno nessun cadavere di esseri alieni. A Roswell si schiantò una sonda militare, progettata per monitorare i testi nucleari in URSS. Il filmato della 'autopsia aliena' apparve molto più tardi. Il video fu smentito dallo stesso autore, il quale voleva guadagnare una barca di soldi con la sua creazione".

Gerstein illustra poi alcuni casi documentati accaduti nell'ex Unione Sovietica. Cita il caso accaduto che occorse al celebre ufologo sovietico Felix Ziegel. Quest'ultimo vide un UFO nei cieli dell'Estonia il giorno 8 agosto del 1978. Poi c'è il caso del ricercatore di Fenomeni Anomali Valentin Fomenko che, alla fine degli anni 50 del secolo scorso, vide un gigantesco UFO dalle dimensioni di alcuni chilometri. Rimase sconvolto da ciò che vide e chiese agli abitanti degli insediamenti vicini se avevano visto la stessa cose, ricevendo da questi ultimi conferma. Fomenko, effettuando dei precisi calcoli, fu in grado di stabilire l'altezza dove era presente l'oggetto fluttuante e le relative dimensioni, che come già detto erano di alcuni chilometri.

Parlando poi della veridicità o meno di molti casi UFO in Russia, Gerstein afferma che il 95% degli avvistamenti di oggetti volanti non identificati è spiegabile convenzionalmente. Un esempio recentissimo è quello dell'aeroporto di San Pietroburgo. Qui hanno aperto una nuova pista per il passaggio degli aeromobili. I velivoli che atterrano a Pulkovo con i fari accesi, sterzano improvvisamente, dando l'impressione che le luci si siano spente e scomparse. Molta gente, guardano ciò, ha pensato ad un avvistamento di UFO.

Un altro caso spiegato convenzionalmente avvenne a Petrozavodsk, nel mese di settembre del 1971. Qui, i residenti della città videro delle misteriose luci nel cielo, poi si scoprì che si riferivano al lancio dello Sputnik.

Passando alla pericolosità o meno degli UFO, Gerstein afferma che quando si vede un UFO molto vicino, il testimone deve comportarsi come quando si ha un incontro con "un grosso e terribile cane". Si deve cercare di non creare reazioni da parte dell'oggetto, non attirare l'attenzione e non agitarsi. Inoltre, Gerstein dichiara che "è meglio nascondorsi dietro un vicino ostacolo. Non si sa mai quale potrebbe essere l'azione di questo oggetto nei confronti del testimone. Ci sono stati casi in cui le persone, entrate in contatto ravvicinato con questo oggetto, sono state trovate bruciate, paralizzate eccetera".

Gerstein conclude parlando della presunta ostilità degli extraterrestri e dichiara che ci sono stati diversi contatti, ma è accaduto che gli UFO hanno mostrato una infondata aggressività. Sarebbe quindi - ed è l'ideale - non rischiare. Possiamo solo ipotizzare sul presunto "Programma degli Extraterrestri" nei nostri confronti. Si potrà solo capire quando il loro programma sarà portato a termine. Il loro comportamento non è descritto in termini, a noi familiari, di logica terrena. Ed è assolutamente impossibile capire perchè sono venuti qui sulla Terra.

Fonte: http://www.centroufologicoionico.com/articoli/ufo-e-documenti/611-ufologo-russo-qallontanatevi-se-vedete-un-ufoq

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