giovedì 3 febbraio 2011

Conferenza stampa Nasa: Keplero scopre 5 nuovi pianeti simili alla Terra

Questa volta l'attesa per questa conferenza stampa della Nasa è stata molto meno sentita rispetto alle precedenti, ma a dire il vero tra tutte quelle fatte negli ultimi mesi, questa come rilevanza è tra le più importanti.





Abbiamo la conferma che la missione Keplero in soli tre anni ha trovato tantissimi candidati, tra cui un sistema solare simile al nostro e molti pianeti simili alla terra per dimensione.

Leggiamo in dettaglio una sintesi della conferenza Nasa tenutasi ieri 02 Febbraio 2011:

La missione Keplero della Nasa ha scoperto i suoi primi pianeti candidati nella zona abitabile e per grandezza simili alla terra, una zona dove l'acqua liquida potrebbe esistere sulla superficie dei pianeti. Cinque di questi pianeti come detto sono simili alla terra per dimensione ed orbitano nella zona abitabile (detta anche Goldilocks) con le relative stelle più fredde del nostro sole. Questi candidati richiedono ulteriori osservazioni per verificare che i pianeti siano effettivi. Keplero ha tonfermato anche sei pianeti orbitanti attorno ad una stella simile al nostro sole, Kepler-11. Questo è tutt'ora il più grande gruppo di pianeti orbitanti intorno ad una singola stella scoperta fuori del nostro sistema solare.

"In una generazione siamo passati dal pensare che i pianeti extraterrestri fossero solo una colonna portante della fantascienza, Keplero invece ha contribuito a rendere la fantascienza in realtà." ha detto l'Amministratore nella Nasa Charles Bolden. "Queste scoperte sottolineano l'importanza delle missioni scientifiche della Nasa, che sistematicamente contribuiscono alla comprensione e alla conoscenza del nostro posto nel cosmo".

La scoperta è parte di diverse centinaia di nuovi pianeti candidati individuati proprio dalla missione Keplero, pubblicata Martedì 01 Febbraio. Fino ad ora i pianeti individuati da Keplero sono 1.235, di questi, 68 per dimensione sono simili alla terra, 288 sono Super-terre, 662 sono della grandezza simili a Nettuno, 165 sono di dimensioni Gioviane, e i restanti 19 pianeti infine sono più grandi di Giove.

Dei 54 nuovi candidati scoperti nella zona abitabile, cinque sono per dimensioni simili alla terra. Il restante dei 49 candidati (sempre nella zona abitabile) variano dal formato di Super-Terre fino al doppio delle dimensioni terrestri, per arrivare a quelli più grandi di Giove.



Le scoperte si basano sui risultati delle osservazioni condotte dal 12 Maggio al 17 Settembre 2009, di oltre 156.000 stelle del campo visivo di Keplero che copre circa 1/400mo di porzione di cielo.

"Il fatto che abbiamo trovato così tanti pianeti candidati in una piccola porzione di cielo, suggerisce che ci sono innumerevoli pianeti nella nostra galassia orbitanti attorno a stelle simili al nostro Sole." ha detto William Borucki della Nasa Ames Research Center di Moffet Field in California, "Siamo passati da zero a 68 pianeti candidati delle dimensioni simili alla Terra e da zero a 54 pianeti candidati nella zona abitabile, alcuni dei quali potrebbero avere lune con acqua liquida."

Kepler-11 situato a circa 2.000 anni luce dalla terra è il sistema solare che più si avvicina al nostro. Tutti e sei i pianeti hanno un' orbita più piccola di venere, e di questi, 5 più piccola di mercurio. L'unica altra stella con più di un pianeta in orbita confermato è Keplero-9, che ne ha tre. I risultati di Keplero-11 saranno pubblicati il 3 Febbraio sulla rivista Nature.




"Kepler-11 è un sistema planetario notevole la cui architettura e la dinamica forniscono indizi circa la sua formazione", ha detto Jack Lissauer, uno scienziato planetario e membro del team scientifico Keplero di Ames. "Questi sei pianeti sono un misto di roccia ,di gas, e forse anche di acqua."

Tutti i pianeti in orbita su Keplero-11 sono più grandi della Terra, i più grandi hanno dimensioni paragonabili a Urano e Nettuno. Il pianeta più interno, Keplero-11b, è dieci volte più vicino alla sua stella rispetto alla Terra col sole. Spostandoci verso l'esterno, gli altri pianeti sono Keplero-11c, Keplero-11D, Keplero-11e, Keplero-11F, con il pianeta più esterno, Keplero-11g, che è la metà della distanza che c'è tra la terra e il sole.

I pianeti di Keplero-11d, Keplero-11e e Keplero-11F dispongono di una quantità significativa di gas luminosi, il che indica che la formazione del sistema è di pochi milioni di anni.

"La storia di Keplero sarà una pietra miliare per ogni scoperta di pianeti extrasolari e che determinerà il corso di ogni missione a venire", ha detto Douglas Hudgins, Scienziato della Nasa del programma Keplero.

Keplero, il telescopio spaziale, cerca la presenza di un pianeta, misurando la minuscola diminuzione nella luminosità della stella causata dal transito del pianeta davanti a quest'ultima. Questo è noto come transito.

Dal momento che i transiti dei pianeti nella zona abitabile di stelle simili al Sole si verificano circa una volta all'anno e richiedono tre passaggi per la verifica, la prossima rilevazione e individuazione di nuovi pianeti simili alla terra è prevista tra tre anni.

Ne vedremo delle belle nei prossimi anni a venire, l'unico rammarico per ora è sempre lo stesso, le distanze impossibili che ci separano da questi mondi.....


Traduzione e adattamento a cura del Centro Ufologico Ionico

Fonte: http://www.centroufologicoionico.com/

1 commento:

  1. ws w w wla scenza e la fisica.....w gli scenziati della nasa -----grazie antonio

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