lunedì 11 giugno 2012

Il punto sulla spedizione dell' "Ufo" nel mar Baltico

Tra intoppi e contrattempi è partita in questi giorni la spedizione del gruppo di ricerca Ocean Explorer che sta perlustrando il fondale marino alla ricerca dell’ormai noto “UFO del Mar Baltico”. Il 4 Giugno data di partenza dell'avventura dei sette mari, la spedizione dei ricercatori si è dovuta fare da parte a causa di un'esercitazione militare della Nato denominata BALTOPS che ha una cadenza annuale.



Circostanza che ha suscitato roventi polemiche, qualcuno ha visto nella coincidenza un tentativo delle potenze mondiali di insabbiare la verità sul presunto relitto che giace sotto il fondale marino. In realtà l'esercitazione era prevista da tempo, e stupisce come un team che dovrebbe rappresentare un'eccellenza abbia avuto un approccio dilettantesco anche con un semplice calendario che scandisca il modo con cui procedere.

Tutto era cominciato il 19 Giugno 2011 quando un oggetto non identificato sarebbe stato messo in evidenza da una ricerca sonar nel fondale Baltico svedese: lo scriveva tra gli altri Ben Radford nel portale MSNBC.

Il ricercatore svedese Peter Lindberg, sostenne all'epoca di non aver mai visot nulla di simile nei suoi diciotto anni di esperienza lavorando con gli ultrasuoni nelle grandi profondità marine.
Molti fecero notare che il sonar però non chiarisce la composizione di un oggetto in fondo al mare, per quello che ne sappiamo potrebbero essere sedimenti naturali o addirittura fango.

Il Mar Baltico è letteralmente un tesoro per la squadre di salvataggio e per i ricercatori. I bassi livelli di salinità del mare contribuiscono a preservare gli oggetti che si depositano sul fondo. In questo momento, sappiamo che circa 20.000 oggetti, soprattutto relitti ed oggetti inabissati nei naufragi giagiono negli abissi del Mar Baltico. Ma potrebbero anche essere il triplo, o addirittura 100mila.



Così si è arrivati alla spedizione che è diventata un evento mediatico di notevoli proporzioni.

Per finanziare l'impresa Ocean X Team ha firmato un accordo di partnership con la produzione TV Titan, che ha realizzato una serie di documentari TV e film analoghi per un pubblico internazionale che avrebbe avuto inizio nello scorso aprile.


Dopo un serie di rilievi, la Ocean Explorer ha annunciato una spedizione che si terrà in questi giorni. La stessa ditta esploratrice è concentrata a trovare e a raccogliere più fondi possibili, con l’intento di avviare una esplorazione subacquea massiccia nelle acque scure oceaniche, ma per ora sembra che ad interessarsi di queste operazioni siano i militari. Discovery Channel e NatGeo sembra che abbiano rinunciato per ora a sponsorizzare tale operazione. Insomma per adesso siamo al livello di pinne e boccaio o quasi.


Fonte: http://www.ufoonline.it/2012/06/09/a-che-punto-%C3%A8-la-spedizione-dell-ufo-nel-mar-baltico/

2 commenti:

  1. ci sono aggiornamenti. . oramai dovrebbe essere passato qualche giorno dalle prime immersioni

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  2. Ciao!! Non ho ancora trovato niente di nuovo...se hai qualcosa posta il link!!
    Grazie e a presto!

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