domenica 6 giugno 2010

Elmetto anti-alieni

Siete rapiti dagli alieni (o presumete che l'abbiano fatto nel passato)? Avete il chiaro sentore che vi stanno tenendo in scacco, condizionandovi nella vita di ogni giorno?



Niente paura, pare ci sia un rimedio. Ha una forma di elmetto ed è fatto con una sostanza chiamata Velostat. L'ha messo a punto un tizio che si chiama Michael Menkin e che nella vita, oltre ad essere consulente di varie università, tra le quali la celebre Berkley, fa il disegnatore tecnico della Boeing. Il dettaglio, tra l'altro, suggerisce già due riflessioni: A) forse non è proprio quello che a Milano definiscono un pirla; B) presupponendo che la sua azienda sappia quel che fa Menkin a tempo perso (esistono fior di link su Internet, dove il tizio appare con foto, nome e cognome e posto di lavoro; il suo sito è www.stopabductions.com), se ne deduce che non è troppo contraria allo svolgimento di queste mansioni extralavorative. Diversamente qualcosa, giusto?. Ma torniamo al fatidico elmetto, per realizzare il quale, apprendiamo, servono appena quattro ore di lavoro. Prendo, riordino e sintetizzo quanto trovato nella Rete. Dunque, in primis il concetto di fondo: l'elmetto serve (servirebbe: mi sa che il condizionale ci vuole...) per proteggere la mente, impedendo agli alieni di rapire gli esseri umani. Alcuni tra coloro che sostengono di essere stati addotti l'hanno comperato e garantiscono che funziona: addirittura c'è chi da nove anni non ha più spiacevoli situazioni. Nel web gira anche la testimonianza di una ragazza austriaca, che a sua volta sostiene di essere stata rapita. Da quando usa l'elmetto, costruito secondo le istruzioni canoniche, pare non le capiti più nulla: "Per anni sono stata rapita dagli alieni e per una fortunata coincidenza ho trovato il modo di dotarmi di questa protezione. Così ho fermato le loro visite indesiderate e ho elevato di molto la qualità della mia vita e quella della mia famiglia"


Funzionamento, successi e insuccessi


L'elmetto protettivo della mente blocca (o bloccherebbe...?) le comunicazioni telepatiche tra gli alieni e gli uomini. In questo modo gli extraterrestri non riescono più a immobilizzare le persone che indossano l'elmetto né possono ulteriormente tenere sotto controllo la loro mente utilizzando la telepatia. Quando gli alieni non possono comunicare con gli esseri umani o tenerli sotto il loro controllo telepatico, evitano di catturarli. L'elmetto protettivo ha (avrebbe...) efficacemente impedito a parecchi tipi di alieni di rapire o controllare gli esseri umani. Dal 1998 in poi si sono verificati due soli fallimenti di questi dispositivi: pare sia la versione standard ad aver cannato la missione. Un terzo fallimento si é verificato nel 2005 quando un elmetto di tessuto che aveva una zona protetta dal Velostat più piccola del raccomandato é stato facilmente rimosso da ibridi umano-alieni aprendo il suo cinturino di velcro. Il quarto fallimento dell'elmetto protettivo si è verificato nel caso di una fragile signora: i suddetti alieni ibridi gliel'hanno levato con la forza dopo averla sorpresa alle spalle e gettata a terra. Non sarebbe un caso. L'elmetto pare sia ancora efficace nelle vicende di persone rapite dagli alieni, diciamo così, "doc". Ma sono guai se sono implicati gli ibridi umano-alieni, creati dagli extraterrestri e ormai in fase di integrazione nella nostra società.


Al di là dei "cilecca" (peraltro onestamente ammessi), Menkin sottolinea che la sua invenzione ha fatto il giro del mondo: l'elmetto è stato adoperato da adulti e bambini negli Usa, in Australia, in Canada, nel Regno Unito e nella Repubblica del Sud Africa. Nel passato sono stati provati altri tipi di materiali con effetto schermante, ma hanno dimostrato una minore efficacia. Soltanto gli elmetti protettivi che utilizzano il Velostat sono efficienti. Per costruire elmetti adeguati la raccomandazione è di usare ampi berretti in pelle da aviatore degli anni gloriosi, foderati internamente e dotati di cinghie di sicurezza. Peraltro sembra che vada bene anche qualsiasi cappello che copra completamente il capo e che abbia almeno otto fogli di Velostat. Costo di un berretto fatto direttamente dall'inventore? Trentacinque dollari Usa. Più le spese di spedizione. Tutto sommato è un prezzo equo, se si è terrorizzati...

Fonte: http://misterobufo.corriere.it/

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