lunedì 12 aprile 2010

Dodici documenti ufficiali del Governo che prendono sul serio gli UFO

Interessante articolo tradotto dallo Staff di Ufoplanet.Ufoforum.it del famoso ufolgo estorico americno Richard Dolan che esamina in maniera magistrale 12 documenti ufficiali sugli UFO che ne provano l'esistenza inequivocabilmente.




Se si chiede alla gente cosa ne pensa degli UFO, sicuramente otterrai pareri che spaziano in tutti gli estremi e sfumature. Alcune persone sono così imbarazzate dal tema che semplicemente si rifiutano di prendere in considerazione la benché minima prova, come il Papa si rifiutò di guardare attraverso il telescopio di Galileo.
Altri sostengono non solo che gli alieni sono già qui, ma sostengono di avere precise informazioni privilegiate. Tra questi estremi ci sono infinite variazioni.

Dipende da come si affronta l'argomento. Alcune persone leggono libri sugli UFO per divertimento, come dei romanzi gialli o storie inquietanti. Altri sono più interessati alle prove scientifiche, come le analisi delle fotografie, video, o campioni di materiale. Altri ancora preferiscono strade più ipotetiche, come le teorie circa la possibilità di vita altrove, nell'universo, o su come un sistema di propulsione avanzato potrebbe funzionare. Inoltre ci sono una serie di studi specialistici che vanno dai rapimenti, ai cross circe, alle mutilazioni animali e altro ancora. In alternativa è possibile concentrarsi nel credere alla testimonianze delle persone di avvistamenti UFO come un elemento della cultura popolare, o da un punto di vista psico-sociale.

Un altro approccio è quello storico. Ci sono documenti Governativi che tutti possono leggere. Cosa ci dicono? Questi documenti possono dirci se il Governo si è mai interessato a questo fenomeno? In caso affermativo, per quale motivo?

Questo approccio potrebbe non avere lo stesso valore come se ipoteticamente un pezzo di disco volante fosse sottoposto a prove di laboratorio. Ma sarebbe certamente importante dimostrare che il Governo possieda documenti che gli UFO sono qualcosa di davvero straordinario, e forse alieni. Anche dopo aver affermato per anni il contrario. Poiché la credenza negli UFO è un quasi suicidio professionale negli ambienti scientifici, cosa significherebbe se scoprissimo che, all'interno dei Governi, le istituzioni hanno preso il fenomeno seriamente per anni?

Così e' accaduto. Lo hanno fatto.

Per molti anni è stato difficile ottenere documenti governativi declassificati sugli UFO. Durante il 1950 e il 1960 alcuni documenti segreti furono mostrati al mondo. Nel 1974 il Governo degli Stati Uniti modificò il FOIA (Freedom of Information Act). Il risultato fu una vera e propria età dell'oro nella divulgazione di materiale. Durò fino al 1982, Ordini Esecutivi del Presidente Reagan. Mentre i documenti sugli UFO continuano ad essere rilasciati, la ripetizione di quel periodo pare improbabile.

Questi documenti hanno un profilo decisamente poco interessante, la maggior parte non forniscono alcune elemento di prova sugli alieni, e molti sono di scarso interesse, Pochi si presentano notevolmente interessanti. Non si cerca di dimostrare che gli UFO appartengono agli alieni o qualcosa di completamente diverso, ma mette in chiaro che questo argomento fu preso molto sul serio ad alti livelli, ed è stato oggetto di grandi segreti.

Considerando quanto questo argomento è stato dimenticato dalla cultura dominante, c'è da ricordare che si potrebbe andare fondo ulteriormente, ma cerchiamo di analizzare alcuni di questi documenti. Anche se la maggior parte di essi sono ben noti ai ricercatori UFO, continuano ad essere quasi del tutto sconosciuti al grande pubblico. Alcune cose sono così evidenti che sono invisibili.

1. Il Twining MEMO del 1947.




Nella foto sopra il Generale Nathan Twining, autore del Memorandum del 23 settembre 1947. Successivamente prese la quarta stella e divenne Capo di Stato Maggiore USAF poi Presidente del Joint Chiefs of Staff.



Questo è uno dei più importanti documenti UFO che abbiamo datato 23 Settembre 1947, proprio l'inizio dell'ufologia moderna. Il Generale Nathan Twining, capo del' U.S. Air Material Command (AMC), scrisse una lettera classificata al Generale dell'Air Force George Schulgen in riguardo ai "dischi volanti". Disse che gli oggetti erano "reali e non visioni o fittizi". Potrebbero essere fenomeni naturali come ad esempio meteore. Ma:

"Le caratteristiche di funzionamento segnalate ci mostrano che si tratta di velivoli con un estrema manovrabilità di salita, compiono manovre evasive quanto vengono intercettati e tutte queste informazioni portano a pensare che gli oggetti sono controllati manualmente, in automatico o remoto."

Twining elencò diverse descrizioni comuni degli UFO. In genere erano silenziosi, avevano una superficie metallica o riflettente, nessuna scia, visti in forma circolare, ellittica e molte volte piatti sul fondo. Molte descrizioni indicano di una cupola nella parte superiore. Diverse relazioni parlano di voli in formazione. Tante informazioni specifiche.

Gli scettici sul fenomeno UFO rimarcano il fatto che Twining non cita i rottami del disco recuperato a Roswell. Questo è vero, lui era nella posizione per avere queste informazioni. Ma quello che non sappiamo è se Twining ebbe il permesso di divulgare a Schulgen l'incidente UFO.

D'altra parte, Twining dichiarò che gli UFO non erano prodotto dell'ingegneria degli Stati Uniti. Questa notizia sorprese Schulgen, anche se tutto era sotto il suo controllo. Gli UFO erano frutto di tecnologia segreta? E' una giusta domanda. Ora con una retrospettiva di 50 anni, la risposta pare essere NO. Non ci sono prove credibili che gli Stati Uniti avevano la capacità di riprodurre tecnologia che poteva replicare le manovre registrate nei dischi volanti nel 1947. Perché Twining doveva raccontare a Schulgen circa i dischi volanti se erano velivoli sperimentali americani? Non vi erano buone ragioni per farlo, o se c'erano non sono mai emerse.

Pagina 1 del Memoriale Twining



Pagina 2 del Memoriale Twining



Pagina 3 del Memoriale Twining




2. Memorandum dellFBI 1949



Nella foto sopra J.Edgar Hoover



Questo documento di 3 pagine è altrettanto straordinario come il MEMO di Twining. Il 31 Gennaio 1949, lFBI rilasciò una nota sugli UFO, dal titolo "Protezioni delle installazioni vitali". Il documento classificato fu inviato al direttore del'FBI J. Edgar Hoover, Esercito G-2, all'Oggice of Naval Intelligence e all'Air Force Office Special Investigations. Si parla di un incontro tra questi gruppi riguardo agli UFO.

Ecco una dichiarazione chiave del documento:

"L'intelligence dell'esercito ha recentemente detto che "la questione dei Velivoli Non Identificati o dei Fenomeni Aerei Non Identificati, altrimenti noti come 'Dischi Volanti' o 'Palle di Fuoco' è considerato Top Secret dagli uffici dell'intelligente, dall'esercito e dalla forze aeree".

Questo fu un altro anno da ricordare per l'ufologia moderna. Nel frattempo, fonti del governo continuavano a dire che questo fenomeno era solo una combinazione di falsi allarmi, allucinazioni, aerei convenzionali e di errori di identificazione di fenomeni naturali.

Perché allora, l'argomento era considerato Top Secret?

La risposta è contenuta all'interno della nota stessa. Si cita, ad esempio una 'near-collision' (un quasi scontro) di un aereo di linea commerciale, con un grande razzo (con finestrini) che viaggiava ad una velocità stimata di 2.700 miglia orari. Più gravi sono state alcune invasioni degli spazi aerei da parte di oggetti sconosciuti in prossimità di installazioni per l'energia atomica a Los Alamos, nel New Mexico. La nota afferma che queste invasioni si verificarono per tutto il mese di Dicembre 1948 (il 5,6,7,8,11,13,14,20 e 28). I testimoni di questi fenomeni inspiegabili erano "Agenti Speciali dell'Office of Special Investigation, piloti di linea, piloti militari, ispettori di sicurezza di Los Alamos e privati cittadini." Gli avvistamenti proseguirono nel 1949, un oggetto simile fu visto il 6 Gennaio di quell'anno.

La nota prosegue spiegando che "recenti osservazioni hanno indicato che i fenomeni non identificati viaggiavano ad una velocità stimata che andava da un minimo di 3 km al secondo ad un massimo di 12 km al secondo, per una media calcolata di 7 meglio e mezzo al secondo o 27.000 miglia all'ora.
"Inoltre", in due diverse occasioni furono visti dei cambiamenti radicali di direzione repentini, che dimostrarono una grande facilità di manovrabilità a incredibili velocità. Tutto faceva pensare che questi oggetti erano interessati a Los Alamos. La nota precisa che i rapporti indicavano che gli oggetti sconosciuti erano di aspetto rotondo e di tanto in tanto a forma di diamante, con una definita sorgente luminosa. In due occasioni i rapporti furono ricevuti da più unità di osservazione. Vi furono alcune speculazioni circa il fatto che gli oggetti fossero di origine Sovietica, ma nessuna prova fu mai mostrata.

La nota inoltre specifica che nessuna ragione scientifica poteva spiegare l'origine. "Le sole conclusioni che furono fatte e che si trattava di fenomeni naturali o di ordigni non creati dall'uomo". Nessun esperimento scientifico conosciuto degli Stati Uniti poteva generare quei fenomeni.
Nella terza pagina venne ipotizzata l'idea di Raggi Cosmici, anche se nessuna teoria o prova a sostegno venisse citata.

Anche se nella nota non si menziona l'ipotesi extraterrestre (ETH), il tentativo di spiegare il fenomeno di Los Alamos, sia come fenomeno naturale o artificiale, non evidenzia alcuna prova concreta.

Pagina 1 del Memorandum dell'FBI del 1949
Pagina 2 del Memorandum dell'FBI del 1949Pagina 3 del Memorandum dell'FBI del 1949

3. 1951 Report dell'Intelligente USAF

Questo rapporto descrive un incontro molto ravvicinato il 9 Luglio 1951 tra un UFO e il pilota di un F-51 aereo da caccia della Base Aerea do Lawson in Georgia. Il pilota, un veterano della Seconda Guerra Mondiale, descrisse dettagliatamente nella sua relazione questo incontro.

"L'oggetto descritto piatto nella parte superiore e inferiore, di fronte appariva avere bordi arrotondati e leggermente smussati. Pareva essere rotondo e girava in senso orario.. Non sembrava essere in alluminio. Solo un oggetto osservato. Era bianco solare. Nessuna scia di scarico dei vapori o sistema di propulsione visibile Viaggiava ad una velocità tremenda. Il pilota lo vide ad una distanza di 300 o 400 piedi e pareva essere 10 o 15 piedi di diametro. Il pilota sentì un rumore come un "BUMP" quando l'UFO passò sotto il suo aereo. Il pilota era considerato da tutti altamente affidabile, maturità di giudizio e un osservatore credibile"

Nessun altro commento è necessario.

Pagina 1 della relazione del 1951
Pagina 2 della relazione del 1951

4. Il Memorandum Chadwell del 2 Dicembre 1952



Direttore della Cia, Walter Bedell Smith fu il destinatario del Memo Chadwell. Smith era stato anche Gen. del Dwight Eisenhower Chief of Staff durante l'invasione in Normadia del 1944

Il 1952 fu un anno importante nella storia degli UFO. In tutti gli Stati Uniti, il numero di avvistamenti era salito alle stelle, e molti di questi incontri furono ben documentati da parte del personale militare. Alla fine di luglio, l'Air Force tenne una conferenza spiegando che, sebbene alcuni di questi rapporti rimanevano senza spiegazione, non vi era alcuna prova che gli oggetti fossero alieni. In realtà le cose non erano così serene.

H. Marshall Chadwell fu Direttore della CIA Scietific Intelligence, e fu molto interessato a questo problema. In questa nota indirizzata al Direttore della CIA, il Generale Walter Bedell Smith, Chadwell scrisse:

"In questo momento, le relazioni di incidenti ci convincono che c'e' qualcosa da fare che deve avere immediata attenzione…. Avvistamenti di oggetti non identificati a grandi quote di altitudine e che viaggiano ad alte velocità in prossimità dei principali impianti della Difesa degli Stati Uniti sono di natura tale da non essere attribuibili a fenomeni naturali o di noti velivoli aerei".

Questa affermazione è attendibile. Questo commendo di un funzionario di alto livello afferma che gli UFO sono reali, probabilmente artificiali e probabilmente guidati in modo intelligente, e a quanto pare non è "roba nostra". Nessuna ipotesi seria per determinare che si trattasse di velivoli sovietici.

Se non è americano, se non è sovietico, non sono fenomeni naturali e sembrava sotto controllo tecnologico e intelligente a questo punto non rimane più nulla. Il Memo di Chadwell rende evidente di aver capito di che cosa si tratta, ma comprensibilmente si era restii a ridadire l'ovvio.

Pagina 1 del Memo Chadwell
Pagina 2 del Memo Chadwell


5. 1954 Report di emergenza dalla Base Air Force di Maxwell.

Per tutto il 1950 ci furono violazioni dello spazio aereo americano. La presente relazione (intitolata "Emergenza") proviene dal centro assistenza al volo della Maxwell Air Force Base, e fu inviata al comandante della compagnia del'Air Defence Command (ADC) nel Colorado.

La relazione descrive l'ingresso nello spazio aereo di uno "strano oggetto stazionario che variava in lucentezza", che si mosse rapidamente per poi tornare nella posizione originale. La Base inviò un elicottero per indagare. Valutazione del pilota" Sicuramente non è una stella". Molte persone videro quell'oggetto dalla torre di controllo, e dalla torre civile fu riportato via radio l'avvistamento. L'oggetto cambiò cambio intensità di illuminazione mostrando un lieve bagliore rosso e scomparve.

Avrebbe potuto essere una stella? Forse. La stessa si domandarono quelli del personale all'epoca, ma conclusero che non lo era,

Secondo la relazione.
"…Il pilota dell'elicottero volle sottolineare che l'oggetto era come un disco, era fermo a 2000 piedi di altezza e sarebbe stato felice di testimoniare per ciò che aveva visto".

Vale la pena notare che copie del rapporto di questo documento furono inviate alla CIAì, la National Security Agency, (NSA) al Joint Chiefs of Staff ed a ciascuno dei servizi militari.

La relazione di Maxwell


6. Intrusioni all'Air Force Base di Minot nel 1966
Una grande ondata UFO si è svolta negli Stati Uniti durante la metà degli anni '60. Ciò causò un bel po' di pubblicità, gli interessi del Congresso e l'eventuale studio degli UFO da parte dell'Università del Colorado con la speranza di risolvere la questione una volta per tutte. Anche se la Commissione del Colorado doveva avere pieno accesso ai report classificati sugli UFO, in pratica ricevettero ben poco per le indagini.

Uno dei tanti rapporti classificati che riuscì ad emergere riguardava un caso avvenuto alla Air Force Base di Minot nel Nord Dakota il 24 Agosto 1966. Quella notte, un aviatore via radio riferì di una luce multicolore vista molto in alto nel cielo. Una squadra si recò in posizione e confermò che si trattava di qualcosa di sconosciuto. In seguito videro un secondo oggetto bianco transitare davanti alle nubi. Il radar della base registrò tutto, l'oggetto era a 100.000 piedi (quasi una trentina di km). L'UFO si alzò e scese più volte, ed ogni volta che scendeva un ufficiale capo di una serie di missili si accorse che la sua trasmissione radio si interrompeva come una scarica elettrostatica. In seguito l'oggetto fu visto atterrare ad una quindicina di miglia a sud della zona. L'Air Force allertata inviò sul luogo una squadra per controllare. Secondo il rapporto i militari videro che l'oggetto era quasi appoggiato a terra. Il rapporto ufficiale:

"Quando la squadra era a circa 10 miglia dal luogo dell'atterraggio, un energia statica interruppe i contatti radio con la Base. Cinque o otto muniti più tardi, la luce diminuì e l'UFO decollò. A quel punto un altro UFO fu notato sia visivamente che dal radar. Il primo decollato passò sotto il secondo. Anche il radar registrò la manovra. Il primo proseguì verso nord e il secondo scomparve con un bagliore rosso".

Rapporto di Minot



7. Base Aerea di Malmstrom 1967


Alle prime ore del mattino del 16 Marzo 1967 presso l' Air Force Base di Malmstorm nel Montana si verificò uno degli eventi più stradivari nella storia militare degli incontri UFO. Sotto il cielo parzialmente nuvoloso del Montana, un aviatore con l'Oscar Flight Launch Control Center (LCC) vide un oggetto simile ad una stella che viaggiava a zig-zag sopra di lui. Poco dopo apparvero una luce più grande ed una più piccola che si comportavano in maniera simile. L'aviatore chiamò il suo sottufficiale e i due uomini riuscirono a vedere le manovre "impossibili" delle luci. Il sottufficiale telefonò al suo comandante, il Capitano Robert Salas, che si trovava sotto terra presso il centro di controllo dei lanci. "Grande" disse Salas. "Osservale e fammi sapere se si avvicinano".

Pochi minuti dopo, il sottufficiale chiamò ancora una volta, gridando che un UFO rosso incandescente era poco fuori il cancello. "Che cosa volete che facciamo?" Chiese il sottufficiale. Salas disse lui di mettere il sito in sicurezza, e che stava per telefonare al Comandante della Base. "Signore" replicò il sottufficiale, "Sto andando ora", uno dei ragazzi è ferito.

Prima che Salas poté chiedere circa il ferimento, il S.U. aveva riagganciato. L'uomo non fu ferito in maniera grave, però fu trasportato via da un elicottero della Base. Salas svegliò il suo comandante, il tenente Fred Meiwald e lo informò. Mentre accadeva questo i missili si disattivarono (il cosiddetto NO-GO) e in breve tempo si disattivarono tutti.

A venti km di distanza presso l'Echo-Flight Launch Facilities, lo stesso scenario si presentò. Il primo Tenente Walter Figel il Vice Comandante dell'installazione Missile Combat Crew, fu presente quando uno dei missili Minuteman si disattivò. Chiamò il sito missilistico ed apprese che un UFO era presente sopra la locazione. Come Salas, Figel dubitò della storia. Ma poco dopo, dieci missili balistici intercontinentali in rapida successione andarono nello stato di "NO-GO" In pochi secondi il sito era completamente disabilitato.

Squadre di intervento furono mandate presso le strutture di lancio, sulle quali erano già presenti le squadre di manutenzione. Figel non disse che un UFO era presente in zona. Ma all'arrivo dei militari specializzati tutti riferirono di vedere UFO stazionari sopra le installazioni.

I missili rimasero inattivi per la maggior parte della giornata. Nessuna investigazione dell'Air Force e né test di laboratorio fatti presso gli Stabilimenti della Boeing di Seattle riuscirono a spiegare il motivo dell'arresto. Secondo il capo ingegnere della Boeing "non c'era nessuna spiegazione tecnica" che poteva spiegare l'evento. " Gli UFO non fecero parte di questa analisi.

Documento della Difesa degli Stati Uniti che conferma gli eventi a Malmstrom


8. Air Force Base di Wurtsmith 1975

Nei mesi di Ottobre e Novembre del 1975, un'altra straordinaria serie di violazioni dello spazio aereo ebbero luogo, questa volta lungo tutta la frontiera del Nord degli Stati Uniti, e coinvolsero diverse basi militari dal Montana al Maine. Incursioni dello spazio aereo si registrarono anche nel 1976. Fino ad oggi questi eventi risultano inspiegabili, in senso convenzionale.

La sera del 31 Ottobre 1975 a Wurtsmith presso la Base Aerea nel Michigan, un aviatore apparire delle luci in volo a bassa quota, forse un elicottero, vicino alla zona sud del perimetro della base che si dirigevano verso ovest. L'oggetto aveva una luce davanti e due dietro. L'oggetto volava silenzioso.

Poco più tardi, altri testimoni videro delle luci verso il bordo occidentale della base. Le luci tornarono verso nord e persero di altitudine. Poi si persero le tracce, anche se qualcuno sostenne di sentire in lontananza come un rombo di elicottero, che si perse a distanza.

Poi per tre volte nello spazio di 11 minuti, la polizia di sicurezza riferì che un oggetto senza luci - forse un elicottero - entrò nella base volando molto basso sopra l'area di stoccaggio delle armi. Il personale radar più oggetti volare a bassa quota nella zona. Al perimetro nord della base uno dei velivoli accese le luci.

Un aereo Stratotanker KC-135 era in volo sulla base in quel momento. Gli fu ordinato di intercettare e identificare l'oggetto o gli oggetti. L'equipaggio registrò quella che sembrava essere un solo UFO a 35 miglia a sud della base. Tuttavia ben presto si resero conto che gli oggetti erano due e comunicarono che avevano luci lampeggianti irregolari. Le rivelazioni radar non potemmo dure più di 10 secondi e ogni volta che provavano ad avvicinarsi le luci si spostavano.

L'equipaggio perse definitivamente i contatto presso Saginaw Bay. Quattro anni più' tardi il navigatore precisò:

"Sulla via del ritorno, rilevammo l'UFO di nuovo a ore 8. Si girò e proseguì ad inseguirci. Infine cambio' direzione e l'UFO si diresse nella zona della baia. So che questo può sembrare pazzesco, ma abbiamo stimato che l'UFO viaggiava a 1.000 nodi. Abbiamo proseguito in direzione della baia fino al RAPCON (radar). Ci chiamarono e ci dissero che l'UFO si trovava a 4 o 5 miglia sulla costa viaggiando in direzione ovest. Ci hanno indicato dove era presente l'UFO, ma a qual punto avevamo poco combustibile e fummo costretti a tornare a Wurtsmith. Ricordo che mentre ci stavamo avvicinando vedemmo di nuovo le luci vicini all'area di Stoccaggio delle Armi. Una settimana dopo discutemmo dell'incidente, e il Capitano Higgenbotham fu interrogato dal OSI (Office of Special Investigation) e gli fu detto di non discutere più dell'incidente.

Potrebbe un elicottero avere quella tecnologia? In caso affermativo, l'oggetto avrebbe superato le prestazioni di molto del più avanzato elicottero del mondo: l'Apache che all'epoca era solo un prototipo. Ancora oggi l?apache non e' in grado di eguagliare le prestazioni rilevate. E ancora una volta ci si pone la domanda chi e' responsabile di queste azioni?

Documento 1 del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti
Documento 2 del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti


9. L'incredibile incontro di Teheran nel 1976.


La notte del 18 Settembre 1976 l'Air Force Iraniana fu coinvolta in una dei più drammatici eventi UFO della storia moderna. Non solo in sé il caso fu straordinario, ma lo fu anche uno dei 4 documenti rilasciati dall'US Defence Intelligence Agency.

La stranezza iniziò dopo le ore 10.30 del 18 del 18 Settembre, quando la torre di controllo presso l'aeroporto di Mehrabad ricevette delle chiamate che riferivano di un oggetto sconosciuto in volo a 1.00o piedi nella parte settentrionale di Teheran. Il supervisore della torre di controllo osservò l'oggetto con un binocolo, descrivendolo come di forma rettangolare o cilindrico. Secondo la testimonianza le due estremità dell'oggetto erano pulsanti di colore biancastro blu. In mezzo si poteva vedere una luce rossa rotonda. "Ero stupito".

Segnalò l'accaduto all'Air Force Iraniana. A duecento miglia di distanza, presso l'Air Force Base di Shahrokhi, il Generale Nader Yousefi ordinò ad un F-4 Phantom di indagare. Decollò alle ore 1.30 di mattina del 19 Settembre. Secondo il pilota, l'oggetto era intensamente brillante e ben visibile a distanza di 70 miglia. Quando si portò ad una distanza di 25 miglia nautiche (29 miglia terrestri) e tutte le strumentazioni di bordo compreso le comunicazioni si disabilitarono. A quel punto il pilota decise di interrompere l'intercettamento cambiando rotta e gli strumenti ripresero a funzionare.

Intanto il Generale aveva già autorizzato al decollo un secondo F-4. Quando il secondo pilota raggiunse la distanza di 27 miglia nautiche, registrò un notevole ritorno radar paragonabile a quella di un aero cisterna Boeing 707. A questo punto l'UFO cominciò ad allontanarsi dal F-4 alla stessa velocità. Era estremamente brillante e si potevano notare luci stroboscopie disposte a schema rettangolare. I colori delle luci variavano dal blu al verde, rosso e arancione, anche se la sequenza era così veloce che a mala pena si potevano distinguere.

L'UFO rilasciò poi un oggetto luminoso, stimato grande quanto un terzo della grandezza della luna visibile. Si diresse dritto verso l'F-4 molto velocemente. Il pilota cercò di fare fuoco lanciando un missile AIM-9, ma in quel momento il pannello delle sue armi smise di funzionare e perse tutte le comunicazioni. Il pilota cercò di evitarlo cambiando rotta, ma l'oggetto lo seguì. In seguito l'UFO si ricongiunse di nuovo con l'altro UFO da dove era partito. Il pilota riprese le comunicazioni e il controllo degli armamenti.

A questo punto un altro UFO fuori dall'oggetto principale e discese verso terra rapidamente. Il pilota credette che l'oggetto si schiantasse al suolo facendo una manovra per anticipare un'esplosione. Ma l'UFO si posò dolcemente a terra lanciando una luce molto brillante su di una superficie di 2 miglia. L'equipaggio dell'F-4 notò che l'oggetto poco dopo tornò indietro.

Prima di atterrare fecero parecchi giri sull'aeroporto di di Mehrabad, registrando interferenze e perdite delle comunicazioni e durante il loro approccio finale l'F-4 videro un oggetto di forma cilindrica con luci molto brillanti sulle estremità e un flash nel centro. I militari chiesero alla torre di controllo se si rivelava qualcosa, ma la risposta fu che non c'era traffico anomalo nella zona.

Il mattino seguente gli equipaggi dell'F-4 furono portati in elicottero presso l'aerea nella quale era stato visto atterrare l'UFO. Era un letto di un lago asciutto. Non videro nulla, ma rilevarono un segnale (come un beef) ad ovest della zona. Di ritorno il segnalesi fece molto più' inteso proprio sopra una piccola casa. L'elicottero atterrò e chiesero agli abitanti se avessero notato qualcosa di strano la notte precedente. Le persone riferirono di aver udito un forte rumore e visto una luce molto brillante, come un "fulmine".

Benchè la nota fa riferimento ad ulteriori informazioni, nessun documento militare è mai venuto alla luce. I ricercatori Barry Greenwood e Lawrence Fawcett dichiararono che il caso Iraniano era di notevole spessore, tuttavia nessuna ammissione è mai avvenuta dall'ente governativo. Le testimonianze durante gli anni in avanti fatte da parte dei Generali iraniani Nader Yousefi e Mahmoud Sabahat dell'aeronautica hanno rivelato che il Generale John Secord, capo della missione USAF Orion, fece un brifing di alto livello con le autorità iraniane e con i piloti.

Inoltre il Lt. Generale Abdulah Azarbarzin dell'Imperial Air Force Iraniana ammise ai giornalisti degli Stati Uniti che l'incontro con l'UFO accuratamente documentato fu trasmesso all'USAF. "Questa fu la richiesta degli Stati Uniti. Hanno delle procedure, e se avessimo delle informazioni sugli UFO ce le saremmo scambiate. Nel 2005, uno dei piloti iraniani, il Generale Parviz Jafari, confermò i fatti avvenuti in una intervista rilasciata a Witley Strieber e al Dr. Roger Leir.

Gli analisti dell'intelligente statunitense hanno rilevato un caso spettacolare. Una valutazione nei files della DIA ha stabilito:

"Una relazione eccellente. Questo caso è un classico che soddisfa tutti i criteri necessari per lo studio di convalida per un avvistamento UFO: a) l'oggetto è stato visto da più testimoni da diverse posizioni e punti di vista….. b) la credibilità di molti testimoni è elevata (un Generale dell'Air Force, equipaggi di aerei qualificati, esperti operatori radar). c) rilevamenti visivi sono stati confermati dal radar. d) simili effetti elettromagnetici (EME) sono stati riportati da tre velivoli separati. e) sono stati registrati fenomeni fisiologici su alcuni membri dell'equipaggio (vale a dire perdita della visione notturna a causa della luminosità dell'oggetto). f) grande manovrabilità è stata registrata dagli UFO".

Durante il 1990, Lee Graham e Roger Regehr dell'Aero-Jet in California confermarono che l'avvistamento avvenuto a Teheran fu registrato anche dai sistemi DSP (Defence Program) via satellite. E' una piattaforma sita nello spazio usata principalmente per il rilevamento del lancio di missili balistici. E' in grado di distinguere diversi tipi di aeromobili, confrontando la traccia tramite l'infrarossi con un database completo di tutti i velivoli conosciuti. Graham e Regehr ottennero i tabulati dal DSP e dai dati emersi risultò che un oggetto sconosciuto era presente nello spazio aereo iraniano in quel momento.

La domanda ovvia è, quale tipo di oggetto volò nei cieli di Teheran? Sulla base di tutto ciò che è noto, non ha senso affermare che si tratta di tecnologia americana. Perché gli americani dovevano confrontarsi con l'Air Force nel loro spazio aereo? Non vi è mai stata alcuna indicazione negli anni successivi che poté accertare che tecnologia Sovietica fu responsabile di questo evento - senza dimenticare il fatto che nel 1976 un interferenza da parte sovietica sarebbe stata molto più provocatoria di quella americana. In seguito l'Iran chiese agli opposti schieramenti se era una qualche prova dei propri equipaggiamenti. Nessuna rivendicazione fu mai fatta.

Il vero problema è che questo oggetto superava chiaramente ogni tipo di velivolo caccia degli USA.
Report degli incontri dell'US Defence Intelligence Agency ai seguenti link:

http://keyholepublishing.com/1976-9-19-Iran-a-1.JPG
http://keyholepublishing.com/1976-9-19-Iran-a-2.JPG
http://keyholepublishing.com/1976-9-19-Iran-a-3.JPG
http://keyholepublishing.com/1976-9-19-Iran-a-4.JPG

10. Dal Memorandum del Col. USAF Charles Halt.

L'incidente di Rendlesham Forest rimane tra i più importanti casi UFO di sempre. Si trattò di un atterraggio di un velivolo sconosciuto vicino a due basi aeree in Gran Bretagna, fu testimoniato da molti militari americani, ed è supportato da documentazione militare. Inoltre nell'aerea erano presenti armi nucleari, un fatto negato dalle autorità per anni, ammesso in seguito. I critici sostengono che il caso rimane controverso, perché i sostenitori non concordano su alcuni dettagli importanti. Altri invece hanno sostenuto che l'avvenimento ha delle spiegazioni banali.. Inoltre, la confusione ha afflitto il caso, come ad esempio le date esatte in cui si è verificato.

Un grande sostegno al caso proviene dai documenti redatti dal vice comandante della Base il tenente colonnello Charles Halt. E' stato redatto a memoria alcune settimane più tardi, lasciando punti interrogativi, forse date errate degli eventi. Tuttavia, incredibili dettagli sono emersi da tanti testimoni, molti dei quali corroborati, ed è chiaro che qualcosa di straordinario e' accaduto.

Verso le prime ore del 26 Dicembre 1980, due pattuglie della polizia di sicurezza USAF videro delle luci inconsuete al di là del cannello posteriore presso al Britain RAF Woodbridge. Partendo dal presupposto che poteva essere un velivolo in difficoltà, tre poliziotti furono incaricati di procedere a piedi per indagare.

Secondo la relazione di Halt (che attribuiva questa osservazione alla sera seguente), fu notato un oggetto splendente e di forma triangolare nella foresta. L'UFO era lungo circa 9 metri e alto 6 metri, emetteva una potente luce bianca. "Pulsava con una luce di colore rosso in cima e bianca e blu sotto. L'oggetto era poggiato a terra tramite 3 piedi".

Mano mano che la pattuglia si avvicinava, l'oggetto pareva spostarsi indietro verso una fattoria vicina, causando disturbi per gli animali. Quindi scomparve verso il cielo. Un'ora dopo, l'oggetto fu di nuovo avvistato nel cielo. Il giorno dopo, gli investigatori recatosi nel luogo dell'atterraggio videro le tracce e le depressioni del terreno dove si era posato l'oggetto. Più' tardi la sera Hait ed i testimoni videro una luce rossa che si muoveva e che pulsava. Ecco la descrizione:

"Ad un certo punto apparve un oggetto che rilasciava particelle apparentemente incandescenti, poi l'UFO si divise in 5 distinti oggetti bianchi per poi scomparire. Subito dopo 3 luci luminose come stelle furono notate nel cielo. Due oggetti a nord e uno a sud, erano a circa 10 gradi fuori dall'orizzonte. Gli oggetti si spostavano molto rapidamente, con movimenti netti ad angolo. Le luci erano rosse, verdi, blu. L'oggetto a sud e' rimasto visibile per due o tre ore, pareva rilasciasse raggi verso il basso, come un flusso di luce.

Esiste inoltre uno straordinario registrazione audio su nastro (che copre diverse ore) fatta mentre Halt e il suo team stavano indagando nella foresta durante la seconda notte.Inoltre il personale militare intervistato separatamente riferivano le medesime versioni.

Un fatto importante che emerse è che l'oggetto si era mostrato in volo sopra gli uomini di Halt. Si librava immobile, brillava e lanciava misteriosi raggi laser verso il basso su tutto il bosco e sul RAF Woodbridge.

Con le parole di Halt,

"E' una sorta di danza nel cielo che invia fasci di luce… cadono in diversi posti nella base… Personale disclocato vicino alla zona degli armamenti hanno segnalato anch'esse le luci…. (il raggio) rimase per circa 5-10 secondi e così come arrivò scomparve…"

Non solo ma nel 1993 Halt disse agli investigatori che questi raggi erano ddiruttra penetrati attraverso le travi di acciaio, nella terra e nel cemento dei bunker dove erano segretamente custodite le armi nucleari. Vista la storia degli UFO e la vicinanza alle armi nucleari, è certamente plausibile.

Con il passare degli anni, l'importanza del caso di Rendlesham Forest ha continuato a crescere, non solo come incontro UFO come tanti, ma uno dei casi più importanti di sempre. Il ministero della Difesa Britannico per anni, facendo disinformazione e mantenendo il silenzio, dichiarò seccamente che Rendlesham non aveva alcuna importanza per la difesa.

La nota ufficiale preparata da Halt



11. La Guardia Costiera degli Stai Uniti incontra un UFO nel 1988.
Questo estratto e' stato tratto dal libro UFOs and te National Security State: The Cover-Up Exposed, 1973-991. Articoli e citazioni sono forniti nel libro.

La sera del 4 Marzo 1988 vicino a Eastland in Ohio, non lontano dal confine con la Pennsylvania, Sheila Baker e i suoi figli stavano tornando a casa e si trovavano in prossimità del Lago Erie. Alle 18.30 la loro attenzione fu attirata da un grande oggetto luminoso, a quanto pare sospeso sul lago. Sembrava quasi un dirigibile. Ai vertici dell'oggetto parevano esserci luci. Si muoveva come se fosse un altalena. La più brillante luce pulsava. Una volta giunti a casa convinse il marito, Henry, a recarsi sulla spiaggia per vedere l'oggetto.

Lì, in piedi sulla riva del lago Erie , tutti videro l'UFO. Era di colore grigio pistola, metallizzato e molto grande. Henry più tardi affermò che visivamente era più grande di un pallone da football. Non emetteva alcun suono. Secondo i testimoni a causa del calore il ghiaccio che ricopriva il lago si era rotto. L'oggetto poi ha cominciato a girare lentamente verso una parte del lago, arrivando a quasi 1/4 di miglio di altitudine.

Visibilmente nervosi, tornarono indietro e continuarono a guardare l'oggetto da casa. Da quella posizione, lo videro scendere e luci di colore rosso e blu furono notate attorno all'oggetto. Queste luci aleggiavano attorno all'oggetto principale, che poi si lanciò a zig zag nel cielo notturno ad alta velocità. Henry ritenne che le luci erano molto più piccole rispetto l'oggetto principale ed erano grandi forse quanto un Cesna monoposto (piccolo aereo) . "Si sono avvicinati alla riva, hanno compiuto una manovra ad angolo retto e si sono lanciati vero l'alto". Diversi altri UFO furono visti vicino all'impianto Nucleare Perry da alcuni vicini della famiglia che provarono a fotografarli senza successo.

In risposta alle svariate telefonate fatte dai cittadini testimoni, due membri della Guardia Costiera, il marinaio James Powers e l'ufficiale John Knaud si recarono in loco. Appena arrivato un oggetto triangolare si avvicinò facendo spegnere le luci del loro veicolo. Videro velivoli a forma triangolare volare sopra il lago, uno dei quali accelerò e si diresse verso di loro. I Bakers (la famiglia di Henry) tornarono verso la spiaggia e ascoltarono la comunicazione radio fatta dalla Guardia Costiera che comunicava con la Base di Detroit. Questo è quello che ascoltarono:

"….vi informiamo che l'oggetto sembra essere atterrato sul lago….Ci sono altri oggetti in movimento attorno ad esso. Vi informiamo che questi piccoli oggetti si muovo a grande velocità. Non si registra alcun suono o rumore di motore e volano molto basso. Vi informiamo che non si tratta di pianeti.

Nello stesso momento, a 15 miglia a sud est, non lontano dal''impianto Nucleare di Perry Cindy Hale stava camminando con il suo cane. Vide una luce triangolare aleggiare sopra di lei. Il suo cane iniziò a piagnucolare. Il triangolo mostrò una seri di luci multicolori, e lei rispose accendendo il suo accendino. La cosa andò avanti per circa trenta minuti, fino quando il triangolo accelerando andò via verso sinistra, e senza suono.

Un altro residente locale, Tim Keck, stava osservando le stelle tramite il suo telescopio, quando vide un oggetto luminoso triangolare. Per fortuna, aveva la sua macchina fotografica - un apparecchio economico preso con la promozione del Burger King - ma funzionò. Scattò una foto all'oggetto prima di scomparire all'orizzonte. Causa della natura della camera, parte l'oggetto fu impresso oltre il bordo normale del negativo.

Nel frattempo, al lago, il grande UFO, si era posato quasi sul ghiaccio. Henry Baker continuò ad ascoltare i dialoghi tra Knaub e la base: " Vi comunichiamo che l'oggetto illumina tutto il lago con le sue luci di colori differenti. Il ghiaccio emetteva rumori di rottura che in alcuni casi Knaub dovette gridare per farsi sentire alla radio. Nel frattempo i triangoli ritornarono uno ad uno all'interno dell'oggetto principale. Il ghiaccio tuonò sempre più forte, e poco dopo le luci scomparvero e il ghiaccio smise di emettere rumore. Dopo altri 30 minuti l'oggetto più' grande non fu più visibile. I testimoni supposero che si era nascosto sotto la superficie.

La mattina del 5, enormi pezzi di ghiaccio rotto furono notati proprio dove l'oggetto si era posato.

Quel giorno un rappresentanti della Guardia Costiera informarono che avevano informato l'Esercito e la NASA. Non dovevano investigare oltre e non dovevano prendere campioni di ghiaccio dal lago. La questione era fuori dalla loro competenza. Tutte le informazioni venivano trasmesse alla Wright Patterson Air Force Base ed un impianto di Detroit. Dalla base non arrivò mai la volontà di comunicare nulla.

La Guardia Costiera stilò un report, il 5 marzo 1988 descrivendo in modo conciso l'evento. La relazione afferma che un grande oggetto era atterrato ad 1/4 di miglio ad est della centrale nucleare e che…

"…Rilasciando 3-5 oggetti volanti più piccoli che si muovevano in maniera molto veloce. Questi oggetti erano di colore rosso, verde, bianco, giallo e sopra di essi vi erano luci stroboscopiche ad intermittenza. Potevano anche fermarsi in volo."

Durante la notte del 5 Marzo, Sheila Baker, pesò di vedere lo stesso UFO, che si librava sopra il lago. La Guardia Costiera inviò nuovamente degli uomini, ma arrivarono troppo tardi e non videro nulla. La Guardia Costiera contattò il Lost Nation Airport in Willoughby, nell'Ohio. L'operatore della torre di controllo disse loro che le luci che videro erano Venere e Giove che in quel momento erano quasi allineati astronomicamente. Le luci lampeggianti erano gas nell'atmosfera. La Guardia Costiera fece subito le correzioni del caso . L'intera serie di eventi fu poi smentita dal giornale Cleveland Paind Dealer e da altri media.

Qualsiasi sia stata la causa dell'avvistamento del 5 Marzo era da correlare con gli episodi del 4 Marzo. L'organizzazione MUFON contino ad indagare mettendo addirittura un annuncio sul giornale per cercare altri eventuali testimoni. La tattica funzionò e altri si fecero avanti, tra cui Cindy Hale, Tim Keck e altri. Tutte queste persone descrissero attività UFO quella notte tra le 22 e le 22,30 dicendo di aver visto i triangoli volanti. Bruce Maccabee analizzò la fotografia di Keck e accertò che l'immagine dell'origine dell'oggetto era inspiegabile. Anni dopo Shiela e Henry Baker non cambiarono versione ed erano certi di quello che avevano visto.

Incredibilmente il ricercatore Philip Imbrogno informò che un numero imprecisato di triangoli furono visti dal molteplici testimoni vicino alla centrale nucleare Indian Point nello stato di New York lo stesso giorno, il 4 Marzo 1988.

Grazie al calibro dei testimoni, la documentazione ufficiale, le prove fotografiche e la natura intrinseca della manifestazione stessa, l'incidente del Lago Erie deve essere considerato uno dei casi più interessanti casi UFO della storia moderna. Tutte le prove portano a pensare che questi oggetti erano guidati in maniera intelligente. Alla stessa Guardia Costiera fu impedito di continuare le ricerche per questa vicenda da parte di organismi superiori, e la questione è stata volutamente dimenticata dall'apparato delle sicurezza nazionale e dai mezzi di comunicazione.

Relazione della Guardia Costiera
http://keyholepublishing.com/1988-3-CoastGuard.JPG


12. UFO in Belgio, 1989-1990.

Dalla fine del 1989 alla primavera del 1990 centinaia di segnalazioni di oggetti luminosi, spesso descritte come imbarcazioni a forma triangolare furono registrate in Belgio. L'avvistamento più spettacolare ebbe luogo la notte del 30 Marzo del 1990. Migliaia di testimoni videro uno o più UFO volare a bassa quota con luci lampeggianti al centro.

L'Air Force Belga inviò due F-16 per intercettare gli UFO, i quali erano stati rilevati e monitorati da diverse stazioni radar della NATO. Anche i piloti dei Jet potevano vedere gli oggetti sia sui loro radar che a occhio nudo. L'aereo F-16 all'epoca era tra i Top Jet intercettori del mondo e furono completamente surclassati dagli oggetti triangolari. Non solo potevano accelerare a velocità incredibili, potevano volare anche ad una velocità inferiore alle trenta miglia orarie, ma potevano cambiare altitudine quasi istantaneamente, Ad un certo punto, per esempio, una Base Aerea Belga traccio' uno di questi oggetti tramite il radar mentre in meno di un secondo calò di altitudine di 4.000 piedi. E' quasi un miglio. Il Belga Air Force Capo delle Operazioni, il Colonnello Wilfried De Brouwer aggiunse: "Vi era una logica nei movimenti degli UFO".

A chi appartengono questi velivoli triangolari? Nonostante che nessun aereo perfettamente triangolare esiste ufficialmente, molti sospettarono che si trattava di un progetto segreto americano. I Belgi si informarono e fu risposto che nessun aereo USAF era operativo in quel periodo in quella zona. Fu difficile stabilire la verità.


Il Maggiore P. Lambrechts dell'Air Force Belga affermò che queste imbarcazioni non parevano essere americane. La sua "Relazione sulle osservazioni degli UFO durante la notte tra il 30 e 31 marzo del 1990" comprende una cronologia dettagliata degli eventi e scarta svariate ipotesi. Secondo Lambrechts:

"La velocità misurata in quel momento e gli spostamenti alle varie altitudine esclude l'ipotesi secondo cui aerei furono scambiati per UFO. Si muovono lentamente, in alcuni momenti le manovre differiscono da quelle degli aerei. Anche se fu superata più volte la velocità del suono nessuno "botto" fu sentito. Nessuna spiegazione può essere data,

Se questi triangoli erano americani, nessuna richiesta fu fatta dall'Air Force al Governo Belga per una qualche missione, come sarebbe stato logico fare. Rimane a tutt'oggi una sfida spiegare le prestazioni degli UFO belgi.

Documento 1 del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti
Documento 2 del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti
Documento 3 del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti
Documento 4 del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti
Documento 5 del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti


E che dire oggi?

In questi ultimi decenni è diventato difficile ottener rapporti sugli UFO tramite le agenzie governative degli Stati Uniti. Ciò non significa che non ci sono più incontri tra militari americani e gli UFO, è solo che le documentazione dettagliate non vengono facilmente rilasciate.

Per esempio sappiamo di un avvistamento UFO ebbe luogo nel 1996 presso la Griffis Air Force Base nello stato di New York. Il ricercaore John Greenwald inviò richiesta al FOIA (Freedom of Information Act) per farsi mandare gli insoliti avvistamenti avvenuti presso lo United States Space Command della Base Aerea di Peterson e ha ricevuto solo una sintesi di relazioni. Gli avvistamenti coprivano il periodo dal 1995 al 1996, tutti in forma concisa:

"16 Maggio 96 - 0800Z. Ricevuta la chiamata di un avvistamento UFO avvenuto A Griffis AFB NY. Quattro militari di truppa hanno osservato una luce arancione appena sopra i pali della linea elettrica. Avvistamento durato 5 minuti. Segnalati tramite conr/NEADS".

L'incontro di Griffis non è assolutamente spettacolare, tutta via dimostra che l'Air Force continui ad avere interesse ed avvistare gli UFO.

Molto più interessante fu il tentativo fallito da parte di Jet F-16 di intercettare un UFO nei pressi di Washington DC, durante la notte del 25-26 Luglio 2002. molti testimoni telefonarono alla stazione radio locale e l'incidente fu ripreso anche brevemente dal Washington Post. Parlai con il primo testimone di persona, un ufficiale di polizia in pensione Gary Dillman, che mi disse di aver visto 4 caccia F-16 che furono facilmente superati da alcuni oggetti. Lasciarono la zona, ma poco dopo due F-16 riapparvero inseguendo un unico UFO. Più tardi, altri testimoni videro 2 F-16 rincorrere un oggetto bluastro che con facilitò distanziò i due velivoli.

Un portavoce dell'Air Force disse al Washigton Post che l'UFO era stato monitorato anche dai radar dell'Air Force, ma scomparve. Tuttavia l'Air Force allegramente commento che ci potevano essere tutta una serie di scenari, ma non sappiamo cosa fosse.

Nessuna documentazione UFO e' attualmente disponibile, ma è accaduto. Questo incontro non risaliva al 1950 ma fu dono l'11 Settembre 2001. Un oggetto di dalle prestazioni straordinarie eluse due intercettori sopra la capitale della Nazione, e la notizia fu appena sussurrata dai media.

Naturalmente, non è solo l'esercito degli Stati Uniti incontra gli UFO. Questi tipi di eventi si verificano in tutto il mondo. Nel mio recente libro UFOs and te National Security State: The Cover-Up Exposed, 1973-991 http://keyholepublishing.com/1976-9-19-Iran-a-1.JPG mostra alcuni di questi casi.

Quanto scritto sopra dovrebbe far capire che gli UFO sono una parte significante della nostra storia nascosta. Hanno attirato l'attenzione dei militari del mondo ed in particolare quella degli Stati Uniti. E tuttavia questo forte interesse è eguagliato da un rifiuto assoluto di riconoscere pubblicamente il fenomeno.

Non ci vuole un genio politico per riconoscere che c'è una discrepanza su quanto affermato, rispetto ai fatti. Ci sono ragionevoli motivi per ritenere che una tecnologia appartenente a nessuna forza conosciuta terrestre opera nella nostra civiltà e alcune persone in posizione di autorità sono ben consapevoli di questo.



Per sapere di più su Richard Dolan si può visitare il seguente indirizzo: http://keyholepublishing.com

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